Centro sportivo, al via i lavori. Il Rimini sogna la sua nuova casa

Ieri alla Gaiofana è scesa in campo la prima squadra di operai. L’obiettivo è di chiudere il cantiere a fine anno

di DONATELLA FILIPPI
9 gennaio 2025
Ieri l’inizio dei lavori all’ex area Ghigi. L’obiettivo è quello di inaugurare il centro alla fine di quest’anno

Ieri l’inizio dei lavori all’ex area Ghigi. L’obiettivo è quello di inaugurare il centro alla fine di quest’anno

Nuova vita per la Gaiofana. Scendono in campo gli operai. È iniziata l’avventura del ‘Responsible Health & Performance Center’, il centro sportivo nell’area ex Ghigi. Prima delle feste sono stati ufficialmente consegnati i lavori per la realizzazione del centro della Responsible spa, la società che si è aggiudicata il bando per la riqualificazione. Ora, concluso il periodo natalizio, sono ricominciati a pieno ritmo i lavori per dare il prima possibile una nuova casa al Rimini. Un centro, quello voluto dal numero uno della Responsible Stefano Petracca e dalla presidente del Rimini, Stefania Di Salvo, che vuole diventare un punto di riferimento per lo sport e il benessere di tutto il territorio e interesserà oltre 100.000 metri quadri, con 7 campi da calcio, una pista ciclopodistica, una palestra coperta polivalente, uffici amministrativi, foresteria e un’area dedicata interamente alla salute e alla riabilitazione, con ampio parcheggio da 330 posti, spazi per il ristoro e il relax.

Ma dicevamo degli operai. Ieri mattina la prima squadra della ditta Venturelli di Forlì con diversi camion ha portato sul posto attrezzature e mezzi di movimento terra cominciando il lavoro sui campi da calcio. Via tutto quello che c’era (o quasi) e che negli anni (una decina dalla posa della prima pietra nell’era della presidenza Amati) era stato abbandonato, per realizzare infrastrutture "di assoluta eccellenza – assicurano da Piazzale del Popolo – per tecnologia innovazione ed efficienza pensate sia per permettere ai calciatori di esprimersi al meglio nella fase di allenamento e preparazione concentrandosi sull’ottimizzazione della performance, sia per sviluppare un nuovo modello di sanità innovativo, che si prenda cura del paziente durante tutto il suo percorso di vita e che abbia un impatto socio-economico e culturale capace di generare valore su tutto il territorio".

L’obiettivo è quello di terminare il centro sportivo che si trova nell’ex area Ghigi entro la fine di quest’anno con una possibilità di proroga per ulteriori tre mesi. Il progetto è stato ammesso al finanziamento nell’ambito del Pnrr, ottenendo un contributo di 1,4 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 5 milioni attraverso la procedura di partenariato pubblico-privato.

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