Cernigoi non si ferma più: "Finalmente il gol sotto la curva"
L’attaccante in un anno non aveva mai segnato al ’Neri’ e ora la sua rete al Milan Futuro vale la prima vittoria
"Finalmente è arrivato il gol sotto la curva. E questa volta non ho dovuto nemmeno fare 100 metri...". Quel sorriso, quelle esultanze, Iacopo Cernigoi le aspettava dal 16 agosto dello scorso anno. Quando ha firmato il suo biennale con il Rimini. E ora l’attaccante lombardo, che lunedì sera al ’Romeo Neri’ con il suo secondo centro in campionato ha regalato la prima vittoria in campionato ai biancorossi, ha tutto il diritto di goderselo. "Sono contento, a parte le battute – dice – soprattutto della prestazione della squadra. Finalmente abbiamo mostrato maturità, compattezza e probabilmente abbiamo vinto contro la squadra a mio parere più forte del campionato a livello tecnico. Però abbiamo saputo soffrire tutti insieme, quindi abbiamo fatto una grande partita e voglio fare i complimenti ai ragazzi, alla squadra". Lo dice tutto d’un fiato Cernigoi, quasi a togliersi un grosso peso che fino a qualche settimana fa aveva sullo stomaco. Un solo gol la scorsa stagione, e per di più arrivato soltanto con i titoli di coda, ai playoff. Poi un’estate di quelle da non augurare al peggior nemico. L’attaccante di Mantova non rientrava più nei piani del club. Tanto da finire a guardare i compagni dalla tribuna durante le amichevoli estive e la Coppa Italia. Poi, all’ultimo minuto di mercato, il dietrofront. Buscè lo butta immediatamente in campo. E Cernigoi ci mette poco a ripagare la fiducia, tanta è la voglia di dimostrare che in tanti si erano sbagliati. Ma senza dire mai una parola fuori posto. "Questi gol mi danno tanta fiducia – spiega – Come la danno a tutta la squadra in un momento particolare nel quale abbiamo pareggiato alcune partite che avremmo dovuto vincere e perse altre che avremmo potuto pareggiare. Questo fa rabbia. Non meritavamo i punti che avevamo in classifica dopo le prime quattro di campionato. Quindi, questa contro il Milan Futuro ci dà davvero tanta fiducia. Dobbiamo continuare a lavorare così, come stiamo facendo, forte, tutti insieme uniti, e poi vedremo dove riusciremo ad arrivare". La settimana del tour de force, in fin dei conti, è appena iniziata. Ora, da giovedì a domenica due ossi duri come Perugia e Ascoli. Per cercare di passare, magari, allo step successivo.
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