Chiesanuova, che impresa: "È una vittoria importante"

La partita di Urbania sembrava una di quelle lunghe lunghe e non perché trasferta più lontana del torneo. Invece, nonostante classifica e stato mentale opposti, il Chiesanuova è esploso, realizzando uno 0-4 imperioso in casa della capolista sempre vittoriosa. La domenica della prima sfida-bivio o quasi del campionato si è così trasformata nella gita più bella per la banda di Mobili e per la quarantina di tifosi al seguito. Tre punti utilissimi pure per il morale, anche se noi avevamo sempre scritto che i 3 ko erano stati più per episodi che per inferiorità o gravi lacune. Nel ritorno al successo, storia nella storia, è quella di Monteneri, schierato titolare per la prima volta in una stagione che doveva vederlo unicamente o quasi come collaboratore tecnico. Del centrale classe ’85 la rete dell’1-0: "Nelle altre occasioni su palla inattiva non ero salito – ci dice il difensore – volevo gestire le energie, ma in quella circostanza sentivo che poteva scapparci qualcosa e mi sono portato nell’area avversaria".

Poker da copertina. "Il risultato è un po’ severo e bugiardo, resta una vittoria meritata, mi piace definirla la vittoria consapevolezza". A sancire il successo, oltre alle 4 reti, il giovane portiere Fatone. Sullo 0-1 l’ennesimo rigore contro e per la seconda volta il 2003 è stato capace di neutralizzarlo. "Come contro la Sangiustese quell’episodio avrebbe potuto cambiare il match, Vincenzo è stato davvero bravo, ha grande istinto sui calci di rigore. È il sesto che subiamo su 7 partite ufficiali, cercheremo di essere meno irruenti in area ma c’è da dire che era inesistente come quello della settimana precedente con il Tolentino".

Andrea Scoppa