Derby d’altri tempi. La Maceratese sfida il Fano

L’ultima volta sette anni fa in C. Biancorossi senza il difensore Mastroippolito

15 settembre 2024
Derby d’altri tempi. La Maceratese sfida il Fano

Il tecnico Matteo Possanzini non potrà contare su Sciarra in una partita che può nascondere più di un’insidia

La vittoria di Urbania ha impennato l’interesse già alto per la Maceratese e oggi all’Helvia Recina - Pino Brizi ci sarà il debutto assoluto della squadra sul nuovo manto nel match contro la Jesina, fischio d’inizio alle 15. Ieri la squadra ha sostenuto il primo allenamento sul campo con i calciatori rimasti impressionati dal manto. Torna il derby dopo sette anni, allora si giocava in serie C. I tifosi stanno pensando a una bella coreografia per accogliere la squadra di Possanzini chiamata a infilare un altro risultato per allungare la striscia positiva. L’allenatore biancorosso non potrà contare ancora sul difensore Mastroippolito e sul giovane Sciarra in una partita che può nascondere più di un’insidia perché il Fano è una squadra giovane, ma con elementi interessanti, e l’attaccante Tassi è il punto di riferimento anche per l’esperienza. Si attende una gara in cui i biancorossi confermino quanto di positivo fatto vedere sette giorni fa a Urbania dove la Maceratese ha disputato una partita da squadra. L’allenatore ospite Aiello, rispetto alla gara infrasettimanale di andata di Coppa Italia di Eccellenza contro l’Urbania, terminata 0-0, riavrà il centravanti Edoardo Tassi che è l’elemento di maggior spicco in una squadra composta quasi tutta da giovanissimi.

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