Di Renzo, mister 20 gol a stagione: "Il nostro obiettivo? Non lo dico..."
Il bomber ha superato questa quota in entrambi gli ultimi campionati. C’è già intesa con Lordkipanidze
È stato il capocannoniere del precampionato con 6 reti ed ha confermato la propria ‘vena’ anche alla prima uscita ufficiale di domenica scorsa in Coppa Italia contro il Forlì. Luca Di Renzo ha mostrato confidenza col gol, nel solco delle 20 reti segnate lo scorso anno con la Roma City e delle 21 col Vado nella stagione precedente. "Il gol col Forlì è stato un gol frutto del dialogo con Lordkipanidze. Dal momento che gioca esterno, ci parliamo spesso, e così, lui sa come preferisco la palla e come deve calciare i cross. Ne avevamo parlato anche prima del fischio d’inizio. Gli avevo chiesto la palla sul 2° palo e lì è arrivata. In questo modo abbiamo finalizzato alla prima occasione".
Al Forlì il predominio territoriale; al Ravenna il passaggio al 2° turno di Coppa: "È stata la prima uscita – ha proseguito Di Renzo – e c’era un po’ di tensione. Giocando in casa, con tanto pubblico, c’erano anche delle aspettative. Siamo una squadra rinnovata. I nuovi arrivati si devono ancora conoscere bene. L’aspetto che ho maggiormente apprezzato è stato l’atteggiamento. Ci siamo sacrificati tutti, dal primo all’ultimo; sia chi ha giocato dall’inizio, sia chi è entrato in corso d’opera. Adesso dovremo solo migliorare. Il passaggio del turno ci ha aiutato". Il possesso palla del Forlì non è passato inosservato al trentaquattrenne centravanti piemontese: "I nostri avversari, cui vanno i miei complimenti, hanno tenuto per più tempo di noi il pallino del gioco. Noi invece li abbiamo aspettati, giocando sulle ripartenze. Alla fine, abbiamo vinto noi. Il campionato però è lungo e articolato; mi aspetto partite di questo tipo. Poi ce ne saranno altre in cui saremo noi ad avere l’iniziativa. In generale resto molto fiducioso. D’altronde, quella di Coppa è stata la prima uscita".
Domenica al Benelli arriva il Prato, ed è subito big match: "Sappiamo qual è l’obiettivo della società, anche se non lo voglio dire. Dobbiamo crescere e migliorare. Di certo dovremo avere più coraggio e imparare ad avere noi l’iniziativa del gioco, soprattutto in casa. Non sono preoccupato, il tempo c’è, ma, soprattutto, c’è la squadra. Tutti i giocatori hanno la ‘testa’ giusta per fare il massimo possibile". Di Renzo inoltre, si è sbloccato subito: "È un dettaglio importante e incoraggiante. Per un attaccante è sempre bello fare gol, anche se, quelli in Coppa Italia, contano relativamente. Meglio in campionato, a cominciare da domenica contro il Prato. Resta comunque la gioia personale, che viene esaltata dal fatto che era la prima partita ufficiale, di fronte ad un pubblico coinvolgente". Nel frattempo il Ravenna ha ceduto il difensore Luca Magnanini all’Ancona di Gadda.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su