Domenica c’è la pseudo Pistoiese: "Un Ravenna col dente avvelenato"

La prossima avversaria si è fusa con l’Aglianese. Antonioli, che era a Forlì, non ha dimenticato il torto patito

di Redazione Sport
27 settembre 2024
Domenica c’è la pseudo Pistoiese: "Un Ravenna col dente avvelenato"

Anche Antonioli, lo scorso anno da avversario, fu vittima del pasticcio toscano

"Il dente avvelenato c’è ed è normale che lo sia". Mauro Antonioli non ha dimenticato. E, come lui, in tanti a Ravenna. E pure a Forlì. Domenica, al ‘Melani’ di Pistoia c’è il big match contro l’Aglianese. Cioè, nominalmente si gioca contro la Pistoiese, ma ‘moralmente’ l’avversario non ha nulla a che vedere con un club blasonato e glorioso come la ‘vera’ Pistoiese. Gli arancioni infatti sono usciti dalla porta (ritiro dal campionato scorso a 5 turni dalla fine e revoca dell’affiliazione), rientrando dalla finestra, grazie ad uno dei ‘pastrocchi’ meno edificanti della storia del calcio, ovvero la fusione con l’Aglianese che, a propria volta ha ripreso dalla Prima categoria.

Il tutto sulla pelle dei giallorossi, frenati, nella corsa alla promozione, dai 6 punti tolti sui titoli di coda. "Anche la scorsa settimana – ha svelato il tecnico del Ravenna – si è parlato forse più della Pistoiese che del Tuttocuoio. Sappiamo quello che ci è stato fatto e sappiamo anche quello che ci è stato tolto. Tolto al Ravenna e tolto anche al sottoscritto, da allenatore del Forlì. Però è anche vero che, ora, la Pistoiese è una società diversa. In fin dei conti non è neanche colpa loro. Ad essere sbagliate sono le regole. Non possiamo recriminare su niente. Posso però aggiungere che, la cosa più logica sarebbe stata quella di spostare la Pistoiese in un altro girone. Il concetto era emerso anche in estate, quando venne diramata la composizione dei raggruppamenti. Era una cosa dovuta per rispetto alle squadre che avevano partecipato allo scorso campionato e che erano state penalizzate dal fallimento e dal successivo ritiro della Pistoiese. Sarebbe stato il minimo da fare da parte della Lega dilettanti, visto che non è stata in grado di riequilibrare le cose in corso d’opera, penalizzando diversi club".

Mister Antonioli ha parlato anche di calcio giocato: "Sono curioso di affrontare una big. Finora, diciamoci la verità, ce la siamo vista con squadre che, contro di noi, hanno badato esclusivamente a difendersi. Domenica, invece, ci troveremo di fronte una squadra che vorrà fare la partita e imporre il proprio ritmo, giocando per vincere. Appunto, sono curioso di vedere all’opera il Ravenna in una partita ‘diversa’ rispetto alle prime 3. Diventa dunque un test per valutare il nostro stato, contro uno degli avversari che, pensiamo, potranno lottare per un traguardo importante".

In questi casi, si parla di scontro diretto: "È ancora presto – ha aggiunto Antonioli – per definirlo uno scontro diretto, ma, di fatto, sulla carta lo è. Del resto, noi, Pistoiese, Piacenza e Forlì sono le squadre un po’ più accreditate per la lotta di vertice". Per la sfida di domenica, che verrà trasmessa in diretta (anche web) sul canale 14 di Teleromagna, rientra il baby Di Martino, ma non l’attaccante Di Renzo, ancora dolorante al ginocchio. I biglietti di settore ospiti (10 euro) saranno disponibili online fino alle 19 di domani.

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