Eccellenza. Falivena: "Ci siamo complicati la vita da soli»

Il Tuttocuoio si fa rimontare dal Fucecchio nel derby di ritorno, perdendo l'occasione di tornare in vetta alla classifica. Il tecnico Falivena ammette le proprie colpe per la sconfitta.

13 febbraio 2024
Falivena: "Ci siamo complicati la vita da soli"

Falivena: "Ci siamo complicati la vita da soli"

Il Tuttocuoio e la sua bestia nera. La Cuoiopelli e l’incubo derby di ritorno. Non cambia la testa della classifica del girone A di Eccellenza. A mangiarsi le mani sono soprattutto i biancorossi di Roberto Falivena che in vantaggio al quinto della ripresa con Viola, si sono fatti rimontare dal Fucecchio nel frattempo rimasto in dieci dal 55’ per l’espulsione di Badalassi. Avevano due partite difficili le prime due della classe del girone. Il derby è sempre il derby. E lo Zenith Prato è una signora squadra. Ma se la sconfitta è indolore per i neroverdi di Ponte a Egola, che restano primi e con lo scontro diretto da giocare in casa, la Cuoiopelli ha buttato via l’occasione di tornare in vetta e di affrontare le restanti nove partite con una spinta psicologica importante.

Roberto Falivena (nella foto), come sempre, analizza con grande lucidità la partita di Fucecchio. "Semplicemente, senza girarci in torno, partita perfetta per la prima ora di gioco – le parole del tecnico della Cuoiopelli – gli ultimi trenta minuti, con la superiorità numerica e in vantaggio di uno a zero, non abbiamo fatto quello che dovevamo fare, lasciato loro campo ci siamo complicati da soli la vita. Mi prendo io tutte le colpe. Questa è la disamina generica della gara. Entrando nello specifico abbiamo preso gol su una disattenzione, poi abbiamo avuto le nostre occasioni, tra cui un loro salvataggio sulla linea. Poi su una loro ripartenza a fine partita l’episodio del loro rigore".

Falivena, con la squadra in vantaggio e il Fucecchio in dieci, ha ritenuto fosse il momento anche per il rientro in campo di Lorenzo Cavallini che è ancora indietro fisicamente. "L’ho messo apposta per dargli minutaggio e averlo al meglio in questo finale di campionato – la spiegazione di Falivena – L’occasione per me era perfetta con un uomo in più e in vantaggio. Prendo il ritorno di Lorenzo come positivo, per vedere il bicchiere mezzo pieno. Così come ho tenuto in campo un po’ di più anche Pepa per dare qualche minuto in più anche a lui".

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