Eccellenza I ragazzi di Gambadori vincono lo scontro diretto. La capolista Affrico continua a stupire. Torna il sorriso alla Lastrigiana
La capolista Affrico brilla grazie a Longo, Gori, Bertelli e Papini. La Lastrigiana vince contro il Lanciotto Campi. La Sestese trionfa a Perignano. La Fortis pareggia con il Mazzola. Scandicci e Rondinella deludono, mentre il Grassina fatica.
Partiamo dalle gioie di questa settima giornata che riguardano solo la capolista Affrico che sta marciando con passo regolare, godendosi il primato, grazie alle prestazioni del difensore Longo, dei centrocampisti Gori e Bertelli (2007) con l’aggiunta dell’attaccante Papini. Torna i gioire la Lastrigiana che nello scontro diretto con il Lanciotto Campi conquista la sua seconda vittoria stagionale. La squadra di Gambadori aveva sete di punti per non rischiare il prosieguo. Li ha prodotti grazie al contributo di Martini a centrocampo e del difensore Nencini che si è procurato anche il rigore che Palaj ha trasformato e per il Lanciotto non c’è stato scampo. Anche la Sestese per il successo sul campo di Perignano. La squadra di Polloni per merito dell’indomabile Cirillo un centrocampista di qualità, e di tutta la difesa, con Belli al suo primo campionato di Eccellenza, è stato premiato con il gol.
Un’altra giornata di gioia se le guadagnata la Fortis che sul campo del fortissimo Mazzola ottiene un pareggio che equivale a una vittoria. E’ sempre sorretta da Serotti, Gurioli, Donatini e Calzolai, che mette in cascina quattro punti (in 2 gare) in attesa dell’arrivo del nuovo allenatore Claudio Morandi, che prenderà in carico la squadra dal 29 ottobre.
Fra le formazioni che continuano a viaggiare con il freno tirato, c’è lo Scandicci sorretto da Guidelli, Sinisgallo e Poli, che sul doppio vantaggio di Niccolò Del Pela e dell’altra punta Cirillo, non riesce a chiudere la gara, subendo come sempre il ritorno degli avversari. Sotto tono anche la Rondinella nonostante sia sorretta da Bencini esterno e Di Blasio a centrocampo, stenta a fare gol. Davanti alla sua ex squadra, Polo dal dischetto si è fatto tradire dell’emozione. Anche il Grassina non sorride: dopo la vittoria di Sinalunga, colleziona due pareggi di fila, dovendo rincorrere sempre il risultato. Per fortuna Baccini e Caschetto sono stati i punti di riferimento importanti.
Giovanni Puleri
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