Eccellenza. Sant’Agostino a Gambettola, trasferta in salita
Il Sant'Agostino cerca di riscattarsi dopo la sconfitta contro il Mezzolara affrontando il Gambettola. Bolognesi lamenta defezioni ma confida in una reazione. Il confronto si preannuncia difficile, ma la squadra è determinata a dimostrare il proprio valore. Possibili cambi in formazione per affrontare la sfida.
Dopo il 3-0 incassato a domicilio ad opera del Mezzolara, il Sant’Agostino cerca punti e autostima a Gambettola, formazione romagnola ambiziosa. La formazione ramarra in trasferta all’esordio stagionale ha fatto bene, deve ritrovare lo stesso spirito. Cristiano Bolognesi lamenta diverse defezioni, si va da Cremaschi (lussazione alla spalla), a Vanzini (stiramento), ad Anostini, che si è infortunato in Coppa mercoledì scorso. A rischio inoltre capitan Iazzetta, anche se non si dispera per un recupero in extremis; non utilizzabile il nuovo acquisto Alex Russo, arrivato dall’Arcetana, perché deve ancora scontare un turno di squalifica. Andrea Di Bari (nella foto) mette in guardia sulle insidie del Gambettola: "E’ un avversario molto pericoloso – afferma il centrale difensivo – una delle pretendenti alla vittoria finale. Contro di loro vogliamo dimostrare che la sconfitta casalinga con il Mezzolara è stato solo un episodio". E’ anche un confronto tra due squadre di qualità. "E’ vero, sotto questo profilo è un bel test. Sono convinto che siamo un’ottima squadra, non ci siamo tutti ma abbiamo una rosa adeguata per fronteggiare la situazione. Serve una reazione dopo la battuta d’arresto, tornare a vincere: le qualità per farlo le abbiamo". Per rimpiazzare gli assenti mister Bolognesi in settimana ha provato Franchi, Ceneri e Sarti, che sono in predicato di scendere in campo a Gambettola. Il Sant’Agostino in Coppa ha pareggiato 3-3 con il Castenaso, con in campo la squadra baby, mentre il Gambettola ha strapazzato il Faenza nel secondo turno di Coppa 7-0, con tripletta di Zavatta e con in campo il nuovo acquisto Queiroz. E se a Gambettola il risultato dovesse essere penalizzante ecco che le voci di una panchina a rischio per Bolognesi potrebbero trovare fondamento. Tra i nomi che piacciono ci sono quelli di Biagi, ex allenatore del Russi, ma anche Galantini, che ha vinto il campionato di Promozione a Poggio Rusco, nel Mantovano, il paese del direttore sportivo Marco Secchieroli.
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