Eccellenza. Sant’Agostino, ci pensa il duo Cazzadore-Vanzini

Il Sant'Agostino rimonta il Faenza grazie ai gemelli del gol Cazzadore e Vanzini. Mister Bolognesi elogia la reazione della squadra, ma ammette la necessità di trovare equilibrio. Prossimo match contro il Cava Ronco.

8 ottobre 2024
Sant’Agostino, ci pensa il  duo Cazzadore-Vanzini

Il Sant'Agostino rimonta il Faenza grazie ai gemelli del gol Cazzadore e Vanzini. Mister Bolognesi elogia la reazione della squadra, ma ammette la necessità di trovare equilibrio. Prossimo match contro il Cava Ronco.

Ci pensano i gemelli del gol, Cazzadore su rigore e Vanzini su azione, a togliere le castagne dal fuoco a mister Bolognesi (nella foto). A Sant’Agostino il fanalino di coda Faenza si è presentato tutt’altro che arrendevole, tant’è vero che all’intervallo sono stati i romagnoli ad andare negli spogliatoi in vantaggio, grazie al gol messo a segno nel tramonto del primo tempo da Zani. Nella ripresa il Sant’Agostino ha cambiato marcia e per gli ex granata Ruffini e Albonetti è calato il sipario. "Il primo tempo è stato contrassegnato dall’aggressività del Faenza – dice Steven Anostini, uno dei migliori domenica – Non abbiamo sofferto in difesa, a parte una conclusione iniziale su cui Costantino si è opposto con valore. Abbiamo tenuto bene il campo, eravamo in controllo, è mancato l’ultimo passaggio e soprattutto il gol, che è quello che conta. Alla fine ci hanno castigato nell’unica indecisione della partita". Che cosa vi siete detti negli spogliatoi? "Ci siamo parlati, ci siamo detti che non potevamo perdere. Siamo entrati in campo con un altro spirito e siamo riusciti a rimontare, per poi gestire il vantaggio". Come mai una squadra dai valori tecnici importanti come la vostra non decolla? "Siamo una squadra costruita con tanti giocatori nuovi, me compreso: bisogna trovare i giusti e equilibri e per far questo serve un po’ di pazienza". I timori della vigilia hanno trovato conferma. "E’ vero, avevo messo in guardia la squadra dall’insidia di affrontare una squadra affamata di punti salvezza – interviene il direttore sportivo Marco Secchieroli – Nel primo tempo potevamo fare di più in zona gol, tanto che se fossimo andati negli spogliatoi con due o tre gol di vantaggio non ci sarebbe stato niente da dire".

Al 42’ è arrivata la doccia fredda di Zani. "Ha sfruttato l’unica opportunità della gara, nel secondo tempo c’è stata una bella reazione, una prova d’orgoglio che fa ben sperare per la prossima gara, domani sera contro i romagnoli del Cava Ronco".

Franco Vanini

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