Favarin-Tau: è divorzio L’allenatore a sorpresa non rinnova con il club

Questo matrimonio non continuerà. Si separano le strade di Giancarlo Favarin (foto) e quelle del Tau Altopascio. Il tecnico, chiamato dalla dirigenza a dieci giornate dalla fine, è riuscito a salvare gli amaranto con quattro vittorie (Città di Castello, Grosseto in trasferta, Arezzo e Poggibonsi in casa), quattro pareggi (Ostia Mare fuori, Ponsacco, Terranuova Traiana e Livorno in casa) e tre ko, con Seravezza al "Comunale", Montespaccato e Pianese in viaggio. Salvezza senza spareggi in serie "D" a 90 minuti dal termine di un campionato difficile, vissuto da matricola e con la necessità di rifare la squadra a dicembre, segnale inequivocabile che il mercato estivo era stato sbagliato quasi completamente.

In una nostra intervista, il trainer pisano aveva lasciato intendere che sarebbe rimasto. La conferma ufficiale, però, stava tardando ad arrivare e si sa che, in tutte le categorie, l’allenatore è la prima scelta, la priorità assoluta per cominciare a pianificare la stagione successiva. Il sodalizio altopascese e l’allenatore si sono incontrati nei giorni scorsi. Favarin si è preso tempo per decidere: poi la fumata nera. Nessuna comunicazione ufficiale. Sembra, però, che sia mancata l’intesa sotto il profilo dell’organizzazione logistica. L’ex Lucchese ha comunicato che non rimarrà. Inoltre, probabilmente, le parti sono rimaste distanti anche a livello economico.

Esito inaspettato. In questa settimana va trovato l’allenatore, poi bisognerà cominciare a parlare con i giocatori, soprattutto quelli arrivati nel mercato invernale, ad esempio l’attaccante Diop e molti altri.

Massimo Stefanini