Fermati da problemi fisici i due azzurri sulla via del recupero. Gianassi e Nieri pronti al rientro. La Sangio ritrova le sue pedine
Dopo quattro giorni di riposo concessi da Marco Bonura, la Sangiovannese tornerà ad allenarsi questo pomeriggio prima di un altro...
Dopo quattro giorni di riposo concessi da Marco Bonura, la Sangiovannese tornerà ad allenarsi questo pomeriggio prima di un altro mini rompete le righe, previsto dal pomeriggio del 30 fino al primo dell’anno, in attesa di poter riprendere il campionato con la gara iniziale del 2025 che sarà disputata in casa contro il Figline. Non è da escludere che sia posticipata di 24 ore, anziché il 5 gennaio dovrebbe tenersi per l’Epifania ma soltanto nelle prossime ore arriveranno o meno conferme.
Il programma di lavoro prevede seduta singola quest’oggi, doppia sia domani che domenica e un’amichevole, per il 30 mattina alle 11, a Grassina contro i rossoverdi di Marco Cellini partecipanti al campionato di Eccellenza. L’allenatore azzurro, per l’anno nuovo, ritroverà finalmente a tempo pieno due elementi che ha avuto con il contagocce nella prima parte di campionato, alludiamo all’esterno mancino Gianassi che ha giocato pochissime partite alla pari dell’attaccante Nieri che, a Terranuova, si è rivisto in panchina dopo un’assenza di oltre un mese a causa di uno stiramento.
Saranno due nuovi acquisti attendendone un terzo a centrocampo, considerato che dopo la partenza di Bertaso, che ha rescisso con la società poco prima della sosta natalizia perché scarsamente utilizzato, si andrà a implementare questo reparto che con un altro elemento che possa sposare appieno le geometrie tattiche dell’allenatore azzurro. La società, già da alcuni giorni, sta valutando dei profili per cercare di mettere il giocatore a disposizione del tecnico già nella prima giornata del girone di ritorno, ma, sotto questo punto di vista, non c’è assolutamente fretta considerato che la rosa non è più risicata come un tempo sommato al fatto che non si vuole fallire obiettivo dopo gli ingaggi di De Angelis e dello stesso Bertaso che non sono risultati congeniali alle geometrie tattiche adottate dall’allenatore.
Con 21 punti in classifica si andrà cercando quanto prima di raggiungere quota 42-43 per essere al riparo da ogni scomoda evenienza, con un occhio alla classifica dei giovani di valore il cui primo posto, attualmente in mano al Marzocco, vale la bellezza di 50 mila euro.
Massimo Bagiardi
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