Filippi, tecnico dei giallorossi. "Serve una prova di coraggio e attenzione»
La Recanatese cerca una prova convincente per uscire dalla crisi, affrontando l'Atletico Ascoli. Il tecnico Filippi chiede coraggio e determinazione al gruppo. Buone notizie sull'infortunio di Ferrante. Designato l'arbitro Lascaro.
Lo zero in classifica condiziona, inutile girarsi attorno, ma più che altro a livello morale perché la Recanatese avrebbe bisogno, come non mai, di una prova convincente, confortata, per una volta, anche da un successo che sarebbe tonificante per mille motivi. Per questo, legittimamente, Giacomo Filippi ha fatto appello alla forza del gruppo ed alla voglia di riscatto, chiedendo una prova "lucida, fatta di grande attenzione ed anche di coraggio". Termini che talvolta non sono facilmente conciliabili ma che sono indispensabili, soprattutto quando si ha di fronte una compagine come l’Atletico Ascoli che appare insidiosa per mille motivi. Va ricordato tra l’altro che i "piceni", allenati da Seccardini, vengono da uno splendido finale che li ha portati, nello scorso campionato affrontato da matricola, a sfiorare i playoff, con un sesto posto conclusivo con 50 punti, impreziosito da tre vittorie nelle ultime tre giornate con Riccione, Notaresco e Sambenedettese. A quell’organico sono stati aggiunti innesti pesanti e di categoria come Maio, Nonni e Mengani, oltre a conferme importanti quali Ceccarelli, Ciabuschi e Dondoni. "Credo – ha proseguito ancora il tecnico giallorosso – che nelle ultime due partite abbiamo comunque dimostrato di avere una forte identità e quindi questo mi fa ben sperare. Ribadisco che siamo ancora una squadra in costruzione con tanti nuovi elementi: speravo che lo scotto dell’inizio fosse pagato in maniera inferiore, ma questo deve costituire comunque uno stimolo in più".
Intanto, relativamente all’infortunio di Edoardo Ferrante ci sono buone nuove: il difensore, infatti, lavorerà sin da oggi con il resto della truppa anche se, sulla sua convocazione, una decisione definitiva verrà presa solamente in extremis. Infine uno sguardo alla designazione arbitrale è doverosa, viste le recenti direzioni quantomeno discutibili. Il match è stato affidato a Giuseppe Lascaro della sezione di Matera che sarà coadiuvato dagli assistenti Stefano Orlando di Modena ed Alessandro Dri di Reggio Emilia. Sulla carta il fischietto lucano ha una discreta esperienza alle spalle con quasi 60 partite di Serie D complessivamente dirette, di cui 10 nel solo girone F con 34 cartellini rossi e 41 rigori. Queste però sono semplicemente "fredde cifre" che sono utili a livello statistico ma lasciano il tempo che trovano. Alla Recanatese servirebbe soltanto un po’ di "normalità".
Andrea Verdolini
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