Forlì, è il derby delle incognite: "Pensiamo a noi, poi vedremo"
Al Morgagni (14.30) uno United Riccione in difficoltà societarie. Mister Miramari: "Il nostro spirito non cambia"
Appuntamento al buio. Che United Riccione si presenterà oggi (ore 14.30) alla corte del Forlì capolista? Domanda delle cento pistole... Per svelare l’arcano, con ogni probabilità, dovremo pazientare fino alla lettura delle formazioni. Di sicuro c’è che non saranno della partita Mateo Likaxhiu e Diego Madonna, rispettivamente approdati alla Fidelis Andria e al Castelfidardo, ultimi in ordine cronologico ad abbandonare una nave, quella biancazzurra, senza più un porto sicuro (causa sfratto dal ‘Calbi’ di Cattolica) e apparentemente alla deriva (contro la Zenith Prato erano solo 16 i giocatori, la maggior parte dei quali under, indicati in distinta).
"Da Riccione non giungono informazioni ‘positivissime’, però a noi deve interessare poco", attacca Alessandro Miramari. Che aggiunge: "Magari ci troveremo davanti una squadra di ragazzi giovani, brillanti sulle gambe e che avranno voglia di dimostrare di poterci stare in questa categoria... A prescindere da tutto, il nostro spirito non cambia: entreremo in campo per imporre il gioco e dominare la partita. Senza curarci dei problemi altrui".
Incalzato sui rischi di un eventuale ‘caso Pistoiese-bis’ – United Riccione estromesso dal campionato con contestuale annullamento delle gare disputate, a vantaggio del Ravenna che perderebbe un punto contro i tre del Forlì –, Miramari ostenta "grande serenità" e asserisce: "Abbiamo vissuto un girone di andata rincorrendo il Tau, ergo qualora dovessimo rincorrere anche il Ravenna non la vivremmo con ansia. Ribadisco, dobbiamo pensare solo a fare del nostro meglio, poi alla fine tireremo le somme. Certo, non è una situazione piacevole, ma ci sono dei regolamenti che valgono per tutti e bisogna accettarli".
Contro l’undici della Perla Verde il tecnico biancorosso sarà privo dell’infortunato Macrì ("non ha recuperato, dovrà restare fermo precauzionalmente un’altra settimana") nonché degli squalificati Campagna, Martelli e Farinelli. E lancia l’allerta ‘giallo’: "Tre giocatori sono in diffida" – si tratta di Saporetti, Gaiola e Mandrelli –, per cui dovremo cominciare a gestire anche le squalifiche, ma abbiamo allargato la rosa e siamo convinti che chi verrà chiamato a sostituire gli assenti farà il proprio dovere. Come sempre". Gli altri sono tutti abili e arruolati, eccetto l’ultimo arrivato: Andriy Firman, 19enne esterno alto ucraino dirottato dalla Juventus. Solo all’ultimo nel suo ‘pensatoio’ il vate bolognese scioglierà i dubbi di formazione. Probabile l’esordio del nazionale sammarinese Colombo tra i pali, mentre Eleonori dovrebbe trovare posto nella zona nevralgica del campo e Valentini nel tridente offensivo. Al ‘Morgagni’ fischierà Michele Buzzone della sezione di Enna, coadiuvato dagli assistenti Leonardo Degli Abbati e Andrea Scionti, entrambi di Roma 1.
Il probabile 11 (4-3-3): Colombo; Mandrelli, Sbardella, Drudi, Graziani; Eleonori, Menarini, Rossi; Lombardi, Petrelli, Valentini.
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