Forlì, sfida inedita e avvincente. Il capolista Tau ‘finta’ sorpresa

Calcio serie D I lucchesi, che domani aspettano i galletti, sono giunti l’anno scorso in finale playoff

di FRANCO PARDOLESI -
5 ottobre 2024
Forlì, sfida inedita e avvincente. Il capolista Tau ‘finta’ sorpresa

Davide Macrì, capocannoniere con 4 gol: ad Altopascio servirà la sua incisività

È una sfida inedita lo scontro al vertice di domani in Toscana tra il Forlì e il Tau Altopascio, squadra che dopo quattro giornate veleggia in vetta a punteggio pieno nel girone D, a dispetto delle previsioni della vigilia, grazie ai successi messi in fila contro San Marino (4-1), Imolese (2-3), United Riccione (2-1) e, domenica scorsa, Zenith Prato (0-1). Coi suoi 12 punti il Tau guida con due lunghezze di vantaggio sui galletti di Miramari, gli unici che sono riusciti a rimanergli in scia e che quindi domani hanno la ghiotta opportunità di poter balzare da soli in vetta alla classifica, vincendo l’atteso faccia a faccia.

Il Tau è allenato, per la seconda stagione consecutiva, da Simone Venturini, in passato sulla panchina della Pistoiese e dedito allo schema 4-3-1-2. La (per ora) sorpresa del girone si può considerare tale ai massimi livelli sino a un certo punto. Nella scorsa stagione, infatti, l’undici toscano ha chiuso la regular season al quinto posto, con 58 punti, nel girone E vinto dalla Pianese, arrivando alla finale dei playoff persa 3-0 col Grosseto, dopo aver battuto 3-1 il Follonica Gavorrano in semifinale.

La squadra di Altopascio, comune di 16mila abitanti in provincia di Lucca, veste i colori amaranto in onore al ‘Grande Torino’ e, per anni, ha svolto la sua attività esclusivamente a livello giovanile. A seguito della fusione col Vorno, poi, la partenza dall’Eccellenza e la conquista, per la prima volta, della serie D al termine della stagione 2021-22; promozione centrata col primo posto dopo un triangolare con Livorno e Figline.

La prima squadra disputa gli incontri casalinghi sul terreno sintetico, di nuova generazione, dello stadio Comunale. La società toscana, che da dieci anni collabora con l’Inter, vanta poi un florido settore giovanile con oltre mille giovani tesserati, calcio femminile compreso, col fiore all’occhiello del titolo nazionale Allievi nel 2011-12.

Nella scorsa estate la società ha inserito in rosa i difensori Gonzalo Negro, argentino classe ‘94 cresciuto nel Boca Juniors e con esperienze in Messico e in Lettonia, e Luca Zanon, terzino classe ’96, scuola Fiorentina, già in serie B con Virtus Entella, Ternana e Pordenone, proveniente dall’Aglianese. A centrocampo è arrivato il russo Yuriy Gonzi, classe ’94, con oltre trecento gettoni e trenta reti, in serie C, con Cuneo, Mantova ed Albinoleffe. Nel reparto avanzato la rosa è stata innervata con gli inserimenti di Matteo Motti (’98), prelevato dal Poggibonsi, e Matteo Bongiorni, 25 anni, dal Borgo San Donnino. Con tre reti in quattro gare Tommaso Andolfi è il cannoniere della squadra che vanta, assieme al Forlì, il miglior attacco del girone con la bellezza di dieci gol segnati.

Per l’importante match di domani mister Alessandro Miramari avrà a disposizione l’esperto difensore Mirco Drudi, tornato in gruppo dopo un mesetto. Out Barbatosta e Lupatelli. La squadra sarà seguita da un pullman di tifosi, che partirà dal Morgagni domani alle 11.30.

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