Franchi e Bertoni, futuro da scrivere. Il Comune: "Impianti sportivi al Siena"
L'incontro a Siena su infrastrutture sportive ha coinvolto esperti e rappresentanti comunali, con focus su stadio e centro sportivo. L'amministrazione si impegna per adeguamenti necessari.

Franchi e Bertoni, futuro da scrivere. Il Comune: "Impianti sportivi al Siena"
Era incentrato sul tema legato alle infrastrutture sportive l’incontro di ieri a palazzo Patrizi ’Si come Stadio, il futuro del Rastrello’ organizzato dall’Associazione 1904 con alcuni esperti e i rappresenti del Comune, il vice sindaco Michele Capitani e l’assessore allo sport Lorenzo Lorè. A fare da padrone di casa appunto l’Associazione 1904. "L’incontro era pensato da mesi – le parole del portavoce Simone Bernini – e il caso ha voluto che siamo a pochi giorni dall’incontro tra Comune e Siena Fc su stadio e Bertoni. Le decisione di 1904 è stata presa nella fase in cui non sapevamo se la Robur avrebbe ritoccato l’erba dei Franchi: questo incontro deve essere una piattaforma di inizio dibattito sul tema".
L’architetto Gianni Neri e l’ingegnere Andrea Pannini hanno affrontato passato, presente e futuro cdell’area urbana stadio-Fortezza, mentre Giovanni Mazzini ha illustrato come si è affrontato negli anni il tema della carenza di infrastrutture. "Raccogliamo con piacere l’invito – ha detto il vice sindaco Capitani – a distanza di pochi mesi rispetto a quando la questione è esplosa per i ricorsi legati alla concessione. Un anno fa abbiamo cercato una nuova proprietà, ma molti si defilarono perché non c’erano certezze legate a stadio e campo di allenamento, provocando un danno enorme a tutti. Vorremo in futuro avere un progetto anche per il centro sportivo nel comune, come l’Acqualcalda, che vada di pari passo con la proprietà del Siena".
Poi la parola all’assessore Lorè: "Abbiamo la volontà di affidare al Siena stadio e Bertoni – ha ammesso –. Non abbiamo mai pensato di forzare la questione giudiziaria perché i tempi si sarebbero potuti allungare. Abbiamo sulle spalle una causa civile, dove la vecchia proprietà chiede 18 milioni di danni. Chiederemo a nostra volta alla precedente proprietà i danni subiti in questo anno. Abbiamo fatto dei primi interventi al Rastrello, costati 50mila euro, prima della partita con il Mazzola. Abbiamo finito i sopralluoghi qualche giorno fa e deciso di investire altri 350mila euro". L’amministrazione si è impegnata a concludere i lavori prima dell’annata sportiva. "Abbiamo tempi strettissimi, ma non ci sottraiamo. Lo stadio ha capienza ridotta, per l’adeguamento antisismico, lavori che doveva fare la precedente proprietà. Ora con i 350mila euro, agli interventi provvederemo noi".
Guido De Leo
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