Garetto uomo della provvidenza: "Rimini tosto su un campo difficile"
È un punto d’oro quello che i biancorossi, con il gol del centrocampista, hanno guadagnato a Terni
Quando ha messo il pallone nell’angolino alla destra di Vannucchi anche i compagni lo hanno guardato increduli. Perché, c’è da dirlo, in pochi avrebbero scommesso, dopo il vantaggio firmato da Cicerelli, che il Rimini sarebbe riuscito a uscire dal ’Liberati’ con un punto in tasca. Invece, Marco Garetto si è dimostrato ancora una volta capace di fare malissimo in zona gol. "Il pareggio, alla fine, per come si era messa la partita – dice il centrocampista del Rimini – è positivo. Però noi in realtà alla vigilia l’avevamo preparata non per portare un punto a casa perché andiamo su ogni campo per vincere. Contro qualunque avversario". E la Ternana è stata avversario tosto. Ma non tostissimo. "Sicuramente la Ternana ha giocatori che potevano metterci in difficoltà – dice – Hanno avuto qualche occasione nel primo e nel secondo tempo, ma è stata una partita molto dura. L’abbiamo affrontata bene. Il gol? Ho sfruttato una palla che è rimasta lì, sono stato più rapido dei loro difensori e l’ho girata in porta". Ma Garetto pensa anche, poi, che in fin dei conti il Rimini non abbia mai corso grossissimi pericoli.
"Abbiamo sofferto il giusto – commenta – sia nel primo che nel secondo tempo. Non c’è stato un vero momento in cui abbiamo sofferto tanto. Forse gli ultimi 15 minuti. Perché dopo il mio gol ci siamo un po’ abbassati. Non riuscivamo più a ripartire bene, anche se abbiamo avuto una ripartenza con Chiarella e non so come abbia potuto l’arbitro non fischiare fallo perché stava andando in porta...". Insomma, un punto e anche qualche rammarico. "Ripeto, non abbiamo concesso tanto a una squadra forte come la Ternana – dice – Ricordo una parata di Colombi su Cicerelli, un gol annullato per una gomitata clamorosa di Cianci, che si è scusato anche con Lepri. Non abbiamo sofferto così tanto". E Garetto non le manda nemmeno a dire a chi gli chiede conto rispetto a qualche presunta perdita di tempo nel finale. "Lombardi si è fatto male alla spalla, quindi si tratta di un infortunio vero – va al punto – Io sono rimasto a terra, mi era venuto un crampo e non riuscivo più a correre, si vedeva, zoppicavo. Per quanto riguarda le perdite di tempo, anche sull’1-0 c’erano i raccattapalle della Ternana che nascondevano i palloni...".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su