Gerbi ritrova mister Zauli: "Che ricordi alla Juve..."

Serie C Il bomber piemontese del Carpi domani a Perugia incontra il passato "Nessun gol in due gare? Non mi allarmerei". Mercato: Nardi va alla Pianese.

di Redazione Sport
9 gennaio 2025
Erik Gerbi del Carpi

Erik Gerbi del Carpi

di Davide SettiCARPIErik Gerbi ama parlare più sul campo che davanti ai microfoni, anche se di cose ne avrebbe tante da raccontare. Il bomber piemontese classe 2000 è stato il trascinatore del Carpi, in quella che fin qui è la sua miglior stagione in carriera: 7 reti, segnate in 6 gare diverse che sono coincise con 5 successi (sui 6 totali dei biancorossi) e un pari, a cui aggiungere anche 4 assist, bottino a un passo dal suo record personale (8 alla Pro Sesto). "Veniamo da tre risultati utili – spiega – anche se nelle ultime due gare non abbiamo segnato ma nemmeno subito gol e in C la cosa più importante è muovere sempre la classifica. Forse fra Rimini e Milan davanti ci è mancato qualcosa, ma non mi allarmerei, è successo poche volte quest’anno di non segnare". Gerbi racconta la sua stagione. "Sono venuto per sposare il progetto - prosegue – e dare una mano alla squadra, sono contento che i miei 7 gol abbiano portato punti. Penso che a parte il tacco un po’ casuale di Pineto, il più bello sia stato quello col Pontedera in casa. Saporetti? Con lui mi trovo bene, ci completiamo, lui viene incontro a prendere palla e io attacco un po’ di più l’area". Domani sera a Perugia troverà da avversario mister Lamberto Zauli, suo tecnico alla Primavera della Juve nell’esperienza bianconera del 2019-20. "E’ stato un anno che mi ha dato tanto - ricorda - anche grazie alla sinergia fra la Under 23 in cui ero e la prima squadra allenata da Sarri. Potersi allenare con tanti campioni, ma anche solo poter guardare da vicino i vari Ronaldo, Higuain, Dybala e Mandzukic è stato un sogno, poi nella seconda parte della stagione sono stato in Primavera dove ho trovato mister Zauli". Al ’Curi’ l’avversario del Carpi è una delle ’big’ del girone al momento dietro ai biancorossi. "Andremo lì con il nostro atteggiamento – conclude Gerbi –, come sempre abbiamo fatto, provando a giocare la palla, il campo grande ci può facilitare".

Mercato. Dopo Sereni saluta anche Niccolò Nardi: il centrocampista 2004 (8 gare, una da titolare) torna alla Fiorentina che lo ha girato in prestito alla Pianese. In uscita, con l’arrivo del terzino sinistro 2004 Mattia Rigo ormai fatto dalla Virtus Verona (a breve l’annuncio), saluterà anche Mazzali che ha richieste in D.

Dal campo. È rientrato dalla febbre Zagnoni, non ancora Cortesi che però dovrebbe aggiungersi oggi al gruppo e strappare in extremis una convocazione per Perugia, dove senza Mandelli e Contiliano è Amayah a candidarsi per il ruolo da regista. Una possibile chance dal 1’ anche per Verza, Casarini e Stanzani.

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