Giana Erminio sfida il Rimini al 'Romeo Neri' per un traguardo storico in Coppa Italia
La Giana Erminio cerca la rimonta contro il Rimini in Coppa Italia, con il ritorno di giocatori chiave come Caferri e Tirelli.

La Giana Erminio cerca la rimonta contro il Rimini in Coppa Italia, con il ritorno di giocatori chiave come Caferri e Tirelli.
La strada per la sua Giana Erminio, dopo la sconfitta di misura dell’andata, stasera al ’Romeo Neri’, sarà un po’ più in salita. Ma non è di certo spaventato di questo il tecnico dei lombardi Andrea Chiappella (nella foto) che la sua squadra l’ha vista cadere e rialzarsi spesso. "Questa è una una squadra – dice – che sa ripetersi e consolidarsi, ma anche rialzarsi". Ottavo posto in campionato, nel girone A, e ora la possibilità di giocarsi la Coppa Italia. Che sarebbe un traguardo storico per il club di Gorgonzola, Comune di poco più di 21.000 abitanti della Città Metropolitana di Milano. Appuntamento al quale, rispetto ai novanta minuti d’andata, la Giana Erminio si presenterà con qualche freccia in più al proprio arco. Rientra il centrocampista Caferri, ma anche l’attaccante Tirelli. Due ’pezzi’ importanti nello scacchiere di Chiappella, entrambi out per squalifica due settimane fa in Lombardia. Recuperati dai rispettivi infortuni capitan Pinto e anche il lungodegente Ledonne.
Nell’ultima di campionato il tecnico della Giana, proprio come l’allenatore del Rimini Buscè, ha risparmiato qualcuno dei suoi. Minutaggio ridotto, infatti, sabato scorso proprio per Caferri, ma anche per Nichetti, Marotta e per l’attaccante Stuckler, nella gara di campionato giocata e vinta dai lombardi contro il Trento (2-0). "Pensando a Rimini, logico – conferma Chiappella – Ma abbiamo gestito la rosa anche in precedenza. E la squadra ha sempre risposto presente". I lombardi sanno di avere solo un risultato su tre a disposizione. Solo con una vittoria la Giana potrà ribaltare il verdetto dell’andata. E se dovesse arrivare con un solo gol di scarto, allora si procederà con supplementari e poi eventualmente i rigori. Facile pensare che Chiappella possa pensare a una formazione un po’ più spregiudicata affiancando, questa volta, Tirelli a Stuckler. Poche le variazioni invece attese in mezzo al campo. E un unico acciaccato: si tratta del trequartista Montipò, out anche nella gara d’andata. Saranno poco meno di 200, per l’esattezza 177, i tifosi lombardi che questa sera si accomoderanno nel settore ospiti del ’Romeo Neri’. E anche questo se non è un piccolo record in viaggio, poco ci manca.
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