Gli avversari Pippo Inzaghi alle prese con le assenze dello squalificato Marin e degli indisponibili Tramoni e Moreo. "Grande opportunità per chi ha giocato meno»

Inzaghi affronta le assenze nel Pisa e analizza la sfida contro la Carrarese. Determinato a mantenere il passo vincente, punta sulle risorse a disposizione.

di Redazione Sport
23 novembre 2024
"Grande opportunità per chi ha giocato meno"

Inzaghi affronta le assenze nel Pisa e analizza la sfida contro la Carrarese. Determinato a mantenere il passo vincente, punta sulle risorse a disposizione.

Se la Carrarese ha i suoi problemi di formazione, anche il Pisa deve fare i conti con qualche assenza di spicco. Nello specifico oltre allo squalificato Marin non ci saranno neppure Tramoni e Moreo. Filippo Inzaghi (nella foto) ne ha parlato nella conferenza stampa della vigilia. "Dev’essere una grande opportunità per chi ha giocato meno. Moreo speriamo di recuperarlo per la prossima mentre Tramoni è stato straordinario ma lo vogliamo al top per evitare ulteriori problemi. Ho bisogno di giocatori al massimo. Ho sempre detto che questa è una rosa di 23 titolari. Penso che se vogliamo mantenere questo passo, anche inaspettato, abbiamo bisogno di tutti; sono tranquillo e sereno perché so di avere l’imbarazzo della scelta. Mlakar, Arena e Vignato ci faranno vincere questa partita insieme agli altri. Porterò anche il giovane Ferrari, che ci potrebbe dare una mano, e Jevsenak che potrebbe anche essere gettato nella mischia. Penso che faremo una grande partita. Le assenze non mi indurranno a cambiare modulo. Giocheremo come sempre. Il sostituto di Marin sarà Hojholt. Devo decidere se affiancargli Piccinini o Abildgaard. Non esiste un ‘caso’ Bonfanti. E’ inutile cercare mezzo aspetto negativo perché tutti hanno delle possibilità. Rus è un esempio lampante, così come Calabresi. Entrano entrambi come leoni; anche Rus non ha mai fiatato. C’è un turnover. Bonfanti non è fuori per motivi particolari". Sulla Carrarese, invece, il tecnico piacentino si è espresso così: "La Carrarese in casa è aggressiva. E’ una squadra importante e le partite in Serie B sono tutte difficili ma non voglio scuse: dobbiamo andare a fare la nostra partita. Che sia di sciabola o fioretto dobbiamo giocare come sappiamo mantenendo lo stesso spirito. Non ci interessa il titolo di campione d’inverno ma migliorare e crescere. Siamo in linea e sopra le aspettative e sognare non costa nulla. La mancanza del tifo organizzato sarà uno svantaggio ma ci verranno a trovare in albergo prima della gara e ne siamo felici".

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