Greselin avvisa il Forlì: "Cerco il mio primo gol"

Domenica nel big match di Pistoia un’insidia in più: il forte ex, un anno fa a segno 10 volte nei galletti. "Magari mi sblocco, ma nel caso non esulto".

di MARCO LOMBARDI
6 dicembre 2024
Simone Greselin qui in biancorosso la scorsa stagione, quando siglò 10 gol

Simone Greselin qui in biancorosso la scorsa stagione, quando siglò 10 gol

Pistoiese-Forlì non sarà di certo una partita banale per Simone Greselin. La 26enne mezzala di Cernusco sul Naviglio è nel pieno della maturità e al centro del progetto dell’Olandesina – di cui rappresenta il giocatore, tra quelli di movimento, col più alto minutaggio (1080’) –, ma non dimentica i trascorsi biancorossi, scanditi da 10 gol e 8 assist in 32 presenze un anno fa.

Greselin, come se la passa in quel di Pistoia?

"Mi trovo bene, sono contento della scelta. C’è un bell’ambiente e il contesto giusto per fare calcio".

Riavvolgiamo il nastro: com’è maturata la decisione di lasciare Forlì?

"Al termine della stagione ho riflettuto e deciso di sposare il progetto della Pistoiese, convinto dalle ambizioni e dalla serietà della nuova società".

Qual è il ricordo più piacevole dell’esperienza biancorossa?

"Sicuramente il primo dei due gol realizzati contro il Prato al ‘Morgagni’. Penso sia il più bello che io abbia mai segnato".

Veniamo all’attualità: sorpreso di trovare i galletti lassù?

"No, perchè la classifica del Forlì è figlia di una buona programmazione e di un valido lavoro di costruzione della squadra. Sono rimasti ottimi giocatori e la rosa è stata implementata con individualità importanti".

Dalla short list delle big accreditate per la promozione è stato depennato il Piacenza, travolto 6-1 al ‘Morgagni’. Anche la Pistoiese è attardata dalla vetta (-7).

"La classifica è difforme da quelli che erano i pronostici di inizio stagione, Però era chiaro a tutti che squadre come Tau, Forlì e Lentigione fossero attrezzate per un campionato di fascia alta. Noi siamo in ritardo, sì, e adesso dobbiamo scendere in campo ogni volta col chiodo fisso di vincere".

Il Tau è una candidata credibile in chiave promozione? Oppure è destinata a sgonfiarsi, come tanti sostengono?

"Ha avuto una partenza incredibile che ha sorpreso tutti, inanellando vittorie su vittorie. Un ritmo difficile, però, da mantenere. Detto questo, si è dimostrata un’ottima squadra, quindi ritengo sia in grado di poter continuare a dire la sua".

La Pistoiese è reduce dal blitz di Prato, sponda Zenith, nel quale lei è stato tra i migliori in campo, fornendo anche l’assist per il gol di Basanisi.

"Sono felice per come è andata, perché siamo riusciti a dare continuità ai risultati trovando una vittoria fuori casa che ci mancava da tanto. Un passo importante nel percorso di crescita".

Dopo i 10 timbri con la maglia del Forlì, quest’anno è a bocca asciutta: ha forse deciso di sbloccarsi proprio domenica?

"Diciamo che non mi dispiacerebbe... Offrire un plus in termini realizzativi alla squadra resta uno dei miei obiettivi, inoltre potrei aiutare gli arancioni a vincere una partita importante".

In caso di gol, si lascerebbe andare alla pazza gioia?

"No, non esulterei per rispetto dei tifosi biancorossi, anche se ripeto che mi piacerebbe tanto porre fine al digiuno...".

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