Gucci-Iori, alò Arezzo. Gran vittoria a Rimini e festa con 500 tifosi

Prestazione di alto livello per Settembrini e compagni che affondano i romagnoli. Aggressività, dinamismo e organizzazione: così è arrivata la prima vittoria.

di RIMINI -
2 settembre 2023
Gran vittoria a Rimini   e festa con 500 tifosi

Gran vittoria a Rimini e festa con 500 tifosi

di Matteo Marzotti

Aggressivo, veloce nel fraseggio e capace anche di soffrire. Strappa applausi e consensi l’Arezzo visto in campo a Rimini, dove l’ultima vittoria era data 2007, in campo c’era Floro Flores e il campionato era quello cadetto. Con oltre 500 tifosi amaranto al seguito il Cavallino è come se giocasse in casa e la carica della Minghelli in trasferta è la ciligiena sulla torta di questa prima giornata. Indiani contro Raimondi, che ha avuto modo di allenare a Pontedera, conferma il 4-3-3 affidandosi in questa gara di esordio a sei undicesimi della passata stagione. Scelte che pagano sul piano dell’aggressività e dell’approccio alla partita. Il Rimini non riesce a ragionare, non recupera e ha difficoltà nel verticalizzare. L’Arezzo è tutto corsa, agonismo e cambi gioco per andare a sfondare sugli esterni. Sulla sinistra Coccia e Iori provano a duettare, a destra Pattarello fa valere la propria esplosività. Il risultato è una presenza costante nella metà campo dei biancorossi che si salvano grazie alle parate dell’ex amaranto Colombo.

Il Rimini si rende pericoloso in contropiede ma anche in questo caso l’ex Iacoponi è ben controllato da Masetti, mentre Cernigoi ha il suo bel da fare nel liberarsi da Polvani.

Nei minuti finali del primo tempo i padroni di casa trovano il gol con Rosini ma il difensore commette fallo su Masetti. L’Arezzo scampato il pericolo riparte ad attaccare e prima vede Colombo dire ancora di no a Gucci, ma il portiere non può nulla poco dopo.

Settembrini apre per Gucci, il quale manda al cross Iori: il pallone è un assist perfetto per Gucci che addomestica in area e appoggia in rete. Esplode la festa della Minghelli on le squadre che vanno al riposo sul punteggio di 0-1. Non cambia il copione ad inizio ripresa. L’Arezzo attacca, il Rimini è frastornato, e così Pattarello confeziona il cross perfetto per Iori che sbuca quasi all’altezza del secondo palo e appoggia in rete. A questo punto il Rimini capisce che deve fare qualcosa per evitare un passivo maggiore dopo che Pattarello in contropiede sfiora il 3-0 amaranto.

L’Arezzo accusa un po’ di stanchezza, arretra il baricentro e i biancorossi ne approfittano. Al 65’ Cherubini sfrutta una punizione deviata dalla barriera del Cavallino per accorciare. Poco dopo il palo nega a Morra il pareggio. Aumenta il lavoro per Trombini ma la difesa amaranto fa buona guardia. L’Arezzo passata la paura torna in avanti e nei minuti finali sfiora la rete con Foglia, con un bel tiro dalla distanza. Intanto là dietro Mawuli ci mette tutto il suo agonismo nel dare man forte alla retroguardia e dopo sei minuti di recupero inizia la festa sotto la Minghelli in versione trasferta.

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