Il Bibbiano/San Polo ruggisce ancora. Delusione Montecchio, ride il Vezzano

La Bagnolese è squadra da trasferta, il Luzzara puntava a soffrire meno, ma sta facendo fatica. Baiso/Secchia rigenerato

di FEDERICO PRATI
4 gennaio 2025
La Bagnolese è squadra da trasferta, il Luzzara puntava a soffrire meno, ma sta facendo fatica. Baiso/Secchia rigenerato

La Bagnolese è squadra da trasferta, il Luzzara puntava a soffrire meno, ma sta facendo fatica. Baiso/Secchia rigenerato

Nessun primato, ma ben 7 formazioni sulle 13 reggiane in zona play-off fra i due gironi di Promozione. Difficile la rincorsa al primato nel B dove l’Atletic CdR Mutina domina con 9 lunghezze sull’argentato Castellarano.

GIRONE A

BIBBIANO/SAN POLO. Non era certo facile ripartire dopo un campionato gettato alle ultime curve e la finale play-off persa in casa con l’Arcetana. La truppa del confermato mister Andrea Tedeschi guida la classifica per quasi metà andata, ma un calo significa terza piazza (32 punti) a -3 dai piacentini della Castellana. Emozionanti. Voto 7.5.

VEZZANO. Non soffre il cambio di girone al suo 7° campionato consecutivo in questa categoria. Anzi, si gusta un quinto posto (26 punti) che varrebbe i play-off, al momento negati dagli 8 punti di distacco dalla vice-capolista Bobbiese. Il confermato trainer Vinceti è una garanzia per un gruppo solido che ha sopperito anche alla lunga assenza per infortunio del puntero Spadacini (3 reti), ben sostituito dall’acquisto estivo Fontanesi, a segno già 8 volte. Adattati. Voto 7.

BORETTO. Sterza a braccetto col Vezzano con un rassicurante margine sulla zona rossa (9 punti), anche se la classifica è ancora corta. Dopo un inizio altalenante, ha trovato continuità anche grazie a ben 13 uomini mandati a bersaglio. Cooperativa del gol. Voto 7.

LUZZARA. Dopo una travagliata salvezza ai play-out, puntava a soffrire meno. Obiettivo centrato grazie ad una serie di innesti mirati in tutti i reparti, già da settembre col puntero Martinez. Il bilancio di 23 punti tiene aperta ogni strada. Ricalibrati. Voto 6.

BAGNOLESE. Rifondazione estiva di società e organico per interrompere la serie di due capitomboli consecutivi. L’era del trainer Silvestri finisce alla settima e il suo posto viene chiamato il collega Capanni che infilerà una serie di 4 hurrà. Si esprime meglio in trasferta dove raccoglie ben 16 dei 22 punti totali, maledicendo le condizioni del Fratelli Campari. Pesca tra gli svincolati l’esperto regista Migliaccio (ex Reggiana) che all’esordio firma il blitz al "Notari" da ex di turno sul Montecchio direttamente da corner. Trasfertisti. Voto 6.

MASONE. Matricola assoluta grazie al trionfo dei play-off dello scorso maggio. Conclude con 17 punti in piena zona play-out col 2-1 sul Montecchio firmato all’ultimo istante dal diagonale del baby Bottazzi (2002) con un uomo in meno. In estate tiene a battesimo la Reggiana di William Viali nell’amichevole di Toano. Lottatori. Voto 6-.

MONTECCHIO. Reduce dalla retrocessione ai play-out per mano della Fidentina, rivoluziona la rosa confermando mister Giacomo Ferretti. Magro il bottino di 22 punti e non vince dal 30 ottobre, nonostante l’ingaggio a dicembre del puntero Ligabue, riportato al di qua dell’Enza e già due volte in buca, e di Ametta. Unica nota positiva gli 11 centri del capocannoniere Boselli. Deludenti. Voto 5.

GIRONE B

CASTELLARANO. Ha l’obbligo di centrare i play-off scattando dai 35 punti e cancellare il pesante 6-2 incassato dalla Mutina. Bersagliato dagli infortuni, a dicembre si è regalato il talentuoso Lusoli. Trionfa in tutti i derby, ad eccezione del pari ad occhiali col Campagnola, avversario nei quarti di finale della Coppa Italia. Cecchini. Voto 7.

CAMPAGNOLA. Giova del cambio di girone: sterza in terza piazza (32 punti) dopo che l’anno scorso raggiunse una difficoltosa salvezza sempre col subentrato e riconfermato Manfredini al timone. Dopo un inizio incerto (1 punto in 3 gare), serve diverse goleade. Ad un attacco già esplosivo grazie al tandem Carlucci-Rivi, aggiunge anche il puntero Jocic a segno già due volte. Bombardieri. Voto 7.

BAISO/SECCHIA. Inaugura il rito degli esoneri, separandosi da Consoli alla quinta coi gialloblù penultimi a quota 2 punti. Il collega modenese Santi fa cambiare marcia portando i suoi a quota 31 punti per un insperato quarto posto. Unico neo la serie di 5 hurrà interrotta col pari subito in rimonta dal Castelnuovo Rangone. Rigenerati. Voto 7.

RIESE. Chiude a -1 dai play-off, nonostante il lungo esilio forzato a Suzzara a causa dei lavori sul manto del Comunale. Fra le perle l’hurrà nel derby col Campagnola siglato Pedrazzoli e l’ottima rendimento dell’attacco guidato dal sempre affidabile puntero Fantastico (8 perle). Tonici. Voto 7.

SAMMARTINESE. Altra reggiana che ha cambiato girone dopo la storica semifinale play-off centrata nel girone A. Cammino regolare (26 punti) nonostante la tegola-Zogu col bomber infortunatosi a Castellarano e indisponibile fino a fine campionato. Sopperisce con i sei acuti di Ametta e dal mercato pesca il puntero Gozzi che sigla tre reti, fra cui la doppietta dell’hurrà pre-natalizio sul Colombaro. Buon viatico per la gara ufficiale numero 2000 fra Coppa e campionato alla ripresa contro il San Felice. Annali. Voto 6.5.

CASALGRANDE. Inizio sprint con 2 hurrà di fila, 8 punti in 4 gare e la porta inviolata nei primi 540’. Accusa forse il colpo e si assesta a metà classifica con 23 punti con un rassicurante margine di 10 lunghezze sulla zona calda in una graduatoria ormai spaccata. Tenterà di interrompere così l’ascensore triennale con la Prima categoria. Previdenti. Voto 6+.

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