Il cammino del Grifone: "Niente proclami, giochiamo"

I tifosi biancorossi con i piedi per terra. "Non siamo i favoriti? Meglio così"

4 settembre 2024
Il cammino del Grifone: "Niente proclami, giochiamo"

I tifosi biancorossi preferiscono una partenza senza che la squadra abbia i riflettori puntati addosso

Si avvicina il giorno del debutto in campionato. Domenica (inizio alle 15), il Grosseto ospita l’Orvietana che è stata eliminata in Coppa Italia dal Foligno. L’undici di mister Malotti, dopo il passo falso in Coppa con il Livorno, è chiamato ad un pronto riscatto al di là della situazione degli infortunati.

"Meglio un avvio di stagione a fari spenti – afferma Giorgio Faralli (Club Portavecchia) – rispetto a quello passato dove sono state dette troppe cose. Nonostante la sconfitta di Livorno dovuta alle assenze credo che la squadra sia stata migliorata anche se l’ultima parola spetterà al campo. Il primo mese del calendario potrebbe rivelarsi indicativo. Contro l’Orvietana mi aspetto una reazione da parte dei ragazzi. Molti indicano il Livorno come squadra da battere: bene la pressione su di loro". "Il calcio estivo lascia il tempo che trova – sottolinea Guido Borsetti (Club Anno Zero) – ed ora il Grosseto ha un solo obiettivo da raggiungere: quest’anno non può sbagliare. Io sono ottimista sulla squadra e mi auguro che possa crescere anche il numero degli abbonamenti".

"All’eccessivo entusiasmo della scorsa estate – puntualizza Enrico da Istia (Club Vecchia Guardia) – preferisco il volare basso di quest’anno. Sono contento che il Livorno venga dato come il grande favorito: così avrà tanta pressione addosso come è capitato a noi lo scorso anno. Fondamentale è recuperare gli infortunati".

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