Il derby visto dal doppio ex Ferretti: "Fermana-Recanatese è da tripla"
Il parere del giocatore: "Giallorossi in ripresa con Bilò in panchina, i canarini saranno motivatissimi"
Per "inquadrare" Fermana-Recanatese niente di meglio che rivolgersi al doppio ex Daniele Ferretti? Due stagioni e mezzo in giallorosso (e che stagioni) con, in campionato, 74 presenze e 3 reti prima di trasferirsi sul colle Sabulo dove, all’esordio, si è pure tolto la soddisfazione di realizzare il gol decisivo nel 2-3 del Tubaldi. Recentissimo il suo approdo a Montefano ed un giocatore come lui, in Eccellenza, grida vendetta al cospetto degli Dei del calcio.
Ferretti, partiamo dalle assenze: Sbaffo e Raparo da una parte, Bianchimano dall’altra. Chi sta messo peggio?
"Mancanze pesantissime per entrambe le squadre, vista la caratura dei giocatori. Il centravanti canarino, con cui ho giocato sino a poche settimane fa, è un lusso per la categoria. Non è solo un bomber: ha le capacità giuste per fare reparto, fa salire la squadra, sa difendere il pallone come pochi. Chi potrebbe sostituirlo? Credo Lomangino che è un giovane (classe 2005, scuola Perugia ndr) con buone qualità e che sinora non sempre ha trovato spazio".
Come potrebbe cambiare la Fermana con l’avvento di Brini?
"Difficile dare una risposta in quanto io non l’ho mai avuto come allenatore. Penso che il suo curriculum parli da solo con i suoi successi e la sua esperienza. Forse in poco più di una settimana non avrà potuto fare moltissimo però, alla lunga, saprà dare il suo apporto".
Derby anche particolare per le motivazioni di classifica che sono stringenti per entrambe.
"Vero, anche se la Recanatese ha 6 punti in più e non è un dettaglio. Alla Fermana mancano i risultati in casa (sinora 6 pareggi e 2 sconfitte in 8 gare ndr) ed il gruppo vuole raggiungere la vittoria davanti al suo pubblico. Gli stimoli saranno a mille, anche per via dell’avvicendamento in panchina".
Difficile fare un pronostico?
"È la partita da tripla. Per quanto leggo la Recanatese è in grande ripresa dopo che gli è successo tutto e il contrario di tutto. Mi pare che con l’arrivo del nuovo tecnico si sia invertita la rotta, non si fanno 7 risultati positivi di fila per caso. Da fuori è difficile giudicare, ma penso che stia ascoltando pure i pareri dei giocatori più navigati, uno su tutti Bellusci che non c’entra niente con la Serie D".
Giudizio complessivo sul girone?
"A parte la Samb che ha avuto sinora un ruolino di marcia illegale, credo ci sia enorme equilibrio. Quando si dice che si può vincere o perdere contro chiunque non è una frase fatta ma è la verità. Perché Montefano? Per l’ottima impressione ricevuta sin dai primi colloqui ed inoltre perché la parola data è sacra, senza tentennamenti o ripensamenti".
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