Il giudice sportivo esclude l’Alma Juventus. Da ieri è fuori dal campionato di Eccellenza
La quarta rinuncia a giocare costa il provvedimento definitivo e la multa. Il club precipita nel baratro, resta solo da salvare il titolo

L’ultimo striscione appeso dai tifosi sabato scorso a Fermignano
Il giudice sportivo Agnese Lazzaretti, ieri pomeriggio, ha ufficializzato l’esclusione dell’Alma Juventus Fano dal campionato di Eccellenza. "Rilevato dal referto arbitrale che la gara Alma Juventus Fano-Osimana non è stata effettuata per la mancata presentazione in campo della società Alma Juventus Fano – scrive il giudice sportivo – visti gli art. 10 c, 1 e 4 CGS e 53 c, 5 e 8 NOIF, si decide di sanzionare l’Alma Juve Fano con la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di Alma Juve 0 - Osimana 3; di sanzionare la società Alma Juve Fano con la punizione sportiva dell’esclusione dal Campionato; di applicare alla società Alma Juventus Fano l’ammenda di 2.500 euro così ritenuta congrua".
È questo l’ultimo capitolo della storia calcistica del club granata che si chiude sul campo nel peggiore dei modi, con la decretata retrocessione in Promozione, categoria sconosciuta alle maglie granada dal dopoguerra in avanti. Una fine che è iniziata da lontano, ma che ha avuto nelle ultime presidenze di Offidani, Russo e Guida i responsabili che non hanno voluto o potuto assicurare un futuro alla più importante società sportiva fanese. Che succederà ora al titolo sportivo invece è tutto ancora da decidere. Al momento la matricola rimane nella disponibilità della Srl Alma Juventus Fano 1906 di proprietà di Salvatore Guida, ma l’ultima parola ovviamente spetterà alla Federazione che dovrà decidere quali provvedimenti prendere. Per quanto riguarda i calciatori granata questi sono svincolati d’autorità a partire dalla data di comunicazione della Figc.
Il problema, purtroppo, è che non potranno andare a giocare in un’altra squadra in questa stagione. Infatti c’è una norma che dice che i calciatori che hanno già disputato anche una sola gara nel girone di ritorno del campionato in cui partecipa la società ritirata od esclusa non possono tesserarsi per un altro club. E pertanto per i calciatori che sono rimasti in zona come Dedjon Malshi, Michele Saponaro, Matteo Biagioni, Andrea Mattioli, Andrea Tommasino, Daniel Rovinelli la stagione finisce qui. Di certo è che, comunque, il Fano Calcio seguirà da vicino l’evolversi della situazione, così come molto probabilmente farà il Consorzio Fano Sport e l’Amministrazione comunale per capire se c’è una via d’uscita per salvare il salvabile dopo che è stata annunciata la liquidazione volontaria della società granata. sil. cla.
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