"Il giusto omaggio a Bozz. Niente insulti in campo"

PERUGIA – Una domenica nel ricordo di Bozz. I ragazzi di Acquasparta hanno voluto omaggiare il loro amico Alessandro Bertoldi, scomparso ormai 9 anni fa, a pochi giorni di distanza da quello che sarebbe stato il suo 34esimo compleanno. Lo hanno fatto dagli spalti del ’Finistauri’ in occasione della sfida tra l’Amc 98 e il Sangemini, girone B di Promozione. E pazienza se, sul campo, l’Amc 98 è uscita sconfitta per 1-0. Anzi. I tifosi dell’Amc 98 hanno intonato il coro "Siamo sempre con voi" fino a quando l’ultimo giocatore non è rientrato negli spogliatoi. "Qualcuno fuori dallo stadio – sorride Aldo Bottiglia che coordina il gruppo dei ragazzi al seguito dell’Amc 98 – pensava che avessimo vinto, visto che la partita era finita da un quarto d’ora e ancora stavamo cantando. Il nostro spirito deve essere questo. Divertirsi sugli spalti indipendentemente dall’esito della partita. Basta che i nostri ragazzi si impegnino". Altra cosa fondamentale: non si insulta né l’arbitro né l’avversario. "Esatto – continua Bottiglia – noi dobbiamo solo tifare per la nostra squadra senza insulti ad avversari e direttore di gara. Può starci uno sfottò ma niente di più. La partita della domenica deve essere un’occasione per tutti i ragazzi di Acquasparta per ritrovarsi e stare insieme. Certo, se si vince, anche meglio..."