Il Pontedera non smette più di stupire. Ancora una super vittoria in trasferta
Ianesi e Benedetti, nel secondo tempo, regolano il Sestri Levante: sono cinque i successi consecutivi lontani dal Mannucci
SESTRI LEVANTE
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PONTEDERA
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SESTRI LEVANTE (4-3-2-1): Anacoura; Podda, Pane (46’ st Matteucci), Oliana, Furno; Andreis (1’ st Sandri), Raggio Garibaldi (23’ st Troiano), Parlanti (31’ st Grosso); Candiano, Gava; Margiotta. A disp: Olivieri, Sias, Schirru, Regini, Toci, Busatto. All. Barilari.
PONTEDERA (3-4-2-1): Ciocci; Martinelli (40’ st Calvani), Espeche, Guidi; Perretta, Ignacchiti, Catanese (45’ st Marrone), Angori; Delpupo (18’ st Benedetti), Ianesi (40’ st Ambrosini); Selleri (18’ st Fossati). A disp: Vivoli, Busi, Gagliardi, Pretato, Provenzano, Salvadori. All. Zini (Canzi squalificato).
Arbitro: Gandino di Alessandria.
Marcatori: 22’ st Ianesi, 30’ st Benedetti.
Note: partita giocata a porte chiuse; ammoniti Martinelli, Guidi; angoli 4 a 3.
PONTEDERA - L’anno nuovo non si è portato via i pregi vecchi. Nonostante l’assenza di Nicastro – alle prese con un virus intestinale ma sempre più tentato, a quanto pare, ad accettare il biennale della Vis Pesaro – nonostante i ben 7 under in campo, nonostante un’altra clamorosa decisione arbitrale penalizzante – un fallo da rigore su Ignacchiti non assegnato sullo 0-1: sarebbe stato il primo stagionale – il Pontedera col 2-0 al Sestri Levante (nono clean sheet) consumato come noto nel deserto Piola di Vercelli) ha infatti proseguito nella sua marcia di successi esterni, ora cinque consecutivi (sette se si aggiungono anche i due di Coppa) confermandosi una macchina perfetta lontano dal Mannucci e agganciando il Pescara al quinto posto in classifica. Anche ieri contro un avversario che pur se terzultimo veniva da quattro risultati utili "casalinghi" di fila, la squadra di Canzi, squalificato e sostituito in panchina dal vice Zini, ha mostrato tutte le sue capacità di gioco.
Prima ha controllato i liguri, poi ha cominciato a dominarli chiudendo la pratica in meno di 10’ nella parte centrale del secondo tempo. In una manovra corale sempre più avvolgente, è emerso su tutti Ianesi, autore dello 0-1 con un colpo di testa (è alto 173 centimetri...) su cross di Perretta dopo una serie di conclusioni che hanno impegnato severamente l’ex Anacoura, salvato dalla traversa nel primo tempo (32’). Dopo il vantaggio il Pontedera ha espresso il momento migliore e 9’ più tardi è pervenuto al raddoppio con il neo entrato Benedetti, lesto a raccogliere un invito di Angori. Quindi nel finale ha concesso metri al Sestri, con il debuttante Ciocci, autore di due parate decisive, al 14’ pt su Candiano e al 36’ st su Oliana, salvato dalla traversa sul destro disperato di Sandri a 3’ dal novantesimo.
Stefano Lemmi
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