Il presidente onorario Angelini sul momento delicato dei rossoblù. "Civitanovese, serve un incontro tra dirigenti e staff»
Il presidente onorario della Civitanovese chiede un incontro urgente con la dirigenza dopo il pareggio-beffa contro l'Isernia. Delusione tra i tifosi e critiche sui social. La squadra deve migliorare l'attacco.
"Al momento va rinnovata la fiducia all’allenatore, tuttavia chiedo un incontro urgente con la dirigenza e lo staff tecnico per valutare ogni singola questione riguardante la Civitanovese". Un messaggio chiaro quello di Daniele Maria Angelini, presidente onorario dei rossoblù, a margine del pareggio-beffa rimediato contro l’Isernia. L’esito del confronto ha determinato la forte delusione dei tifosi che a fine gara hanno fischiato i giocatori, mentre sui social e nei messaggi inviati alle trasmissioni televisive è stato un profluvio di commenti irritati. Infatti nei 90 minuti, i rivieraschi, autori di un’ottima prova sul piano del gioco, sono passati in vantaggio grazie al rigore trasformato da Capece, nella ripresa hanno sciupato diverse palle gol per poi subire il pareggio degli ospiti che si trovavano in inferiorità numerica per un’espulsione: una doccia gelata al Polisportivo e se non fosse stato per le parate di Petrucci nel finale e un’azione pericolosa fermata dal direttore di gara, il match si sarebbe trasformato nella sesta sconfitta stagionale. "Infatti – rivela Angelini – ho abbandonato lo stadio prima del triplice fischio. È fin troppo evidente che il pareggio è avvenuto per il semplice fatto che non riusciamo a fare gol. Non è un caso se siamo il peggior attacco del campionato. Per il resto, la prestazione è stata ottima". Soltanto 6 le marcature realizzate dagli adriatici in 10 partite, di cui due su rigore e una su punizione. "Abbiamo ingaggiato Bevilacqua – prosegue – qualche settimana fa e lo stesso giocatore non è mai stato impiegato da titolare. In merito ai cambi, condivido le perplessità di tanti tifosi: perché non sono stati inseriti Ruggeri e Domizi nel finale? Però, se facessimo un incontro con tutti i dirigenti e lo staff, avremmo modo di chiarire tutti questi dubbi. Non è il momento di privarsi di Alfonsi, ma di parlare per provare a risolvere, perché anche sulla campagna acquisti qualcosa è stato sbagliato ed io non sono stato consultato". Anche se i rossoblù vantano solo 9 punti, il presidente onorario guarda il bicchiere mezzo pieno. "Il Teramo, prossimo avversario, è fortissimo – conclude Angelini –, ma la nostra squadra ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. E di giocatori ne abbiamo. Esposito dovrebbe rientrare e aspettando un turno anche Spagna. Già così la musica può cambiare, poi certo bisogna monitorare anche il mercato". Domani la Civitanovese sarà impegnata sul campo del Castelfidardo (stadio Mancini) in occasione dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Fischio d’inizio alle 14.30, la trasferta è vietata ai tifosi ospiti.
Francesco Rossetti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su