Il Tau soffre, ma vince. Amaranto restano in vetta
Serie "D" - Girone "D" La doppietta di Motti regala la decima affermazione
TAU ALTOPASCIO
2
SASSO MARCONI
1
TAU ALTOPASCIO: Cabella, Zanon, Biagioni (1’ st Bongiorni), Meucci, Sichi, Bruzzo, Limongelli (12’ st Manetti), Lombardo (17’ st Negro), Bernardini, Gonzi (12’ st Andolfi), Motti (40’ st Ivani). All.: Venturi.
SASSO MARCONI: Celeste, Tarozzi (24’ st Pampaloni), Marcaletti, Bonfiglioli, Cudini, Cinquegrana, Lisanti (7’ st Deme), Galassi (31’ st Micheal), Pirazzoli (23’ st Mancini), Armaroli (22’ st Barattini), Jassey. All.: Pedrelli.
Arbitro: Teghille di Collegno.
Reti: 5’ e 23’ pt Motti, 37’ pt Pirazzoli.
Note: ammoniti Bruzzo, Bernardini, Negro, Pampaloni.
ALTOPASCIO - Decimo successo in stagione, il sesto in casa, primo posto conservato, nonostante Forlì e Ravenna continuino a vincere. Il Sasso Marconi, però, ha messo paura alla capolista, specialmente nel secondo tempo, pur senza occasioni clamorose. Amaranto che, oltre alle due reti, hanno avuto almeno altre tre chances per il tris. Ospiti che hanno pagato un dazio onerosissimo agli errori iniziali. Al 5’ errore in disimpegno tranquillo del portiere Celeste e per Motti è facile, al volo, spedire in fondo al sacco. Al 23’ Limongelli orchestra un buon break, la rifinitura per Motti è ok, Celeste accenna all’uscita, poi ci ripensa e ancora il bomber lo punisce.
Sul 2-0 sembra finita, tanto più che il Tau ha due volte la palla del tris: al 31’ Limongelli, solo, si fa ipnotizzare in uscita dallo stesso Celeste che si riscatta volando a deviare un colpo di testa di Bruzzo da pochi passi poco dopo. I bolognesi, però, non mollano e hanno ragione. Dal possibile 3-0, con le due occasioni descritte, all’1-2, grazie ad un tap-in di Pirazzoli, in mischia, dopo corta respinta di Cabella.
Nella ripresa i felsinei partono con un piglio diverso. Il gol incassato a fine prima frazione crea ansia agli amaranto. Tre angoli consecutivi per gli ospiti fanno venire i brividi agli altopascesi che colpiscono un palo con Bruzzo. Al 21’ ci prova Deme, Cabella neutralizza. La solita girandola di cambi non sposta il canovaccio del match che vive sull’equilibrio. Gli ospiti non trovano la zampata. Tau non riesce a chiudere, ma centra un successo prezioso.
Massimo Stefanini
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