Inizia l’era Cipriani, Braida vicepresidente: "Voglio portare il Ravenna in serie A"

Definito il nuovo staff societario guidato dal nipote di Raul Gardini, il progetto sarà illustrato a inizio luglio. Antonioli verso la panchina

15 giugno 2024
Inizia l’era Cipriani, Braida vicepresidente: "Voglio portare il Ravenna in serie A"

Inizia l’era Cipriani, Braida vicepresidente: "Voglio portare il Ravenna in serie A"

Serie A. Ignazio Cipriani ha pronunciato la parola magica verso la fine del comunicato stampa diramato ieri pomeriggio. Il nuovo presidente del Ravenna, che sarà affiancato da Ariedo Braida, ex dirigente del Milan negli anni d’oro, nella carica di vice, ha presentato la ‘squadra’ (manca solo l’allenatore, che quasi sicuramente sarà Mauro Antonioli) e ha annunciato per la prima settimana di luglio la conferenza stampa del nuovo progetto. "Sono cresciuto con una profonda passione per il calcio – ha spiegato il nipote di Raul Gardini – e, nonostante i miei 24 anni trascorsi a New York, Ravenna è rimasta la città del mio cuore, un posto speciale nella mia vita. Quest’anno ho avuto l’opportunità di acquisire il Ravenna Fc. Combinando la mia ambizione personale con l’amore per questo sport, ho deciso di intraprendere questa avventura per fare un omaggio alla città che mi ha regalato affetti, emozioni e ricordi bellissimi. Mi impegnerò per portare la squadra e Ravenna in serie A, scrivendo insieme ai suoi abitanti e a tutti i tifosi una nuova e gloriosa pagina della storia cittadina". Cipriani ha parlato anche dell’imminente closing: "Il passaggio di proprietà del Ravenna Fc sarà formalizzato nell’ultima settimana di giugno. Questo momento rappresenta una tappa fondamentale per il club e segna l’inizio di una nuova fase. Con la nuova gestione, siamo pronti a intraprendere un percorso di crescita e successi, portando il Ravenna Fc a nuovi traguardi". Cipriani ha poi ringraziato Brunelli: "Esprimo il mio sincero ringraziamento alla vecchia società per il loro impegno e per la loro dedizione al Ravenna Fc. La collaborazione che abbiamo instaurato durante il periodo di transizione è stata caratterizzata da grande professionalità e apertura, facilitando un passaggio di consegne senza intoppi. Sono rimasto colpito dall’infrastruttura che ho trovato, organizzata e ben gestita, che ha dimostrato un profondo rispetto per la storia e i valori del club. Inoltre, ho apprezzato molto la passione e la dedizione dello staff, che si è sempre dimostrato disponibile e collaborativo, permettendoci di integrare le nuove strategie senza difficoltà. Questa solida base rappresenta un punto di partenza ideale per il nostro progetto. Con ottimismo e determinazione, siamo pronti a guidare il Ravenna verso nuovi traguardi e successi". Infine l’investitura a Scocco e Mandorlini: "A partire da dicembre, abbiamo avviato un periodo di affiancamento operativo per garantire una transizione fluida. Questo periodo è stato essenziale per rafforzare la nostra struttura organizzativa e prepararla per le sfide future. Paolo Scocco ha preso in carico la supervisione delle operazioni quotidiane. Parallelamente, Davide Mandorlini si è concentrato sulla supervisione della parte sportiva".

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