Isernia-Recanatese. Tappa fondamentale per i giallorossi
Tutti i giocatori di movimento sono a disposizione per la gara del pomeriggio ad Isernia. Per la Recanatese 2024-25 è...

Tutti i giocatori di movimento sono a disposizione per la gara del pomeriggio ad Isernia. Per la Recanatese 2024-25 è...
Tutti i giocatori di movimento sono a disposizione per la gara del pomeriggio ad Isernia. Per la Recanatese 2024-25 è un inedito assoluto vista la sequenza infinita di infortuni, contrattempi, acciacchi, squalifiche e mali di stagione assortiti. Per Lorenzo Bilò è indubbiamente la migliore premessa possibile per la trasferta più lunga del campionato che rappresenta anche un match fondamentale visto che a sei giornate dalla fine la classifica è sicuramente confortante ma, visto il rendimento di alcune concorrenti, non concede nessuna sicurezza. Per questo, contro un avversario sull’orlo del baratro ma rinfrancato dall’ultimo successo esterno colto ad Ascoli, non sono ammessi rilassamenti di sorta perché il valore tecnico dei biancoazzurri non sarà certo elevatissimo ma lotteranno con il coltello tra i denti in quanto per loro si tratta di una delle ultime possibilità per agganciare, quantomeno, il terz’ultimo posto e dunque i playout. La prima cosa che forse lo staff giallorosso verificherà sarà le condizioni del terreno del "Mario Lancellotta": il meteo oggi, da quelle parti, concede una tregua ma è stata una settimana nella quale la pioggia l’ha fatta da padrone ed è quasi scontato trovare un campo pesante che non favorirà di certo il bel gioco e la manovra. Una fattispecie che potrebbe anche condizionare qualche scelta, in particolare a metà campo dove, nella zona centrale ci sono tre giocatori in lizza per due maglie ossia il rientrante Alfieri, Raparo e Giandonato. Per il resto non dovrebbero esserci particolari novità, nell’undici iniziale, rispetto a quello visto con la Vigor Senigallia con D’Angelo trequartista, dietro Spagna e Zini e Marchegiani a completare il "pacchetto under" ed affiancare Edoardo Ferrante e Bellusci in difesa. Un altro aspetto da tenere bene a mente è quanto avvenuto nell’amarissima gara di andata che i leopardiani consideravano in saccoccia, visto il 3-1 al 90’ ed invece chiusa con un rocambolesco pareggio che, a distanza di mesi, non è stato ancora digerito. Ragion per cui è vietato distrarsi perché nessuno ha voglia di affrontare il lungo viaggio di ritorno con animo mesto. Passo falso infine della Juniores battuta 2-1 in casa dalla Vigor e scavalcata in vetta dall’Atletico Ascoli che ha però una gara in più. Probabile formazione (3-4-1-2): Del Bello, E.Ferrante, Bellusci, Marchegiani; D.Ferrante, Alfieri, Raparo, Mordini; D’Angelo; Spagna, Zini.
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