La Folgore parte forte, ma si spegne subito. In Serie D è pareggio casalingo col Brusaporto
La Folgore Caratese parte forte ma non riesce a indirizzare la partita contro il Brusaporto, che pareggia con un colpo di testa di Messina. La squadra di casa perde così l'opportunità di ottenere la seconda vittoria consecutiva. Il Brusaporto, decimato da squalifiche e infortuni, mantiene tre punti di vantaggio sulla zona playout.
La Folgore Caratese parte forte, fa gol, attacca ancora nel primo tempo senza però indirizzare la partita. Rinunciataria nel secondo, il Brusaporto decimato da squalifiche e infortuni e con la difesa tutta diffidata la punisce con il colpo di testa di Messina per un 1-1 finale sostanzialmente giusto. Che non permette agli azzurri di racimolare la seconda vittoria consecutiva dell’anno. Serve di più per dare continuità specie se di fronte ci sono squadre organizzate come quella allenata da Brognoli (anche lui squalificato) che dopo il turno infrasettimanale di oggi perde sensibilmente contatto dalla zona playoff, mentre i brianzoli mantengono tre punticini di margine su quella playout alla vigilia di una trasferta delicatissima sul campo della Calepina. Cronaca. All’11 i padroni di casa non perdonano al Brusaporto una palla persa a centrocampo, implacabile il destro da fuori area di Floridia. Protagonista assoluto dell’inizio di gara quando colpisce anche una traversa su punizione da posizione defilata. È di Sokhna l’occasione migliore per gli ospiti ma dopo una serie di dribbling “spara” in bocca a Viscovo. La ripresa si apre col “bombardamento” di Panatti, sulla seconda conclusione Aceti para col piede. Ma la Folgore è tutta qui.
Il Brusaporto inizia a macinare gioco, si divora l’1-1 ancora con Sokhna, più che bravino con la palla tra i piedi ma privo dell’istinto del gol in area. Poco prima della mezz’ora Sciaudone batte bene una punizione, l’incornata di Messina non lascia scampo al portiere di casa.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su