La formazione di Peruzzi battuta a Recanati dalla Pro Sesto. Under 15, il sogno scudetto si ferma ai rigori

Sotto di un gol in avvio di partita i baby amaranto riprendono i lombardi ma sbagliano dagli undici metri

27 giugno 2024
Under 15, il sogno scudetto si ferma ai rigori

Under 15, il sogno scudetto si ferma ai rigori

AREZZO

5

PRO SESTO

6

D.C.R

AREZZO: Rosi, Lee Dallagan, Lobasso, De Luca, Romoli, Pianaccioli, Sponza, Miniati, Giannini, Postiglione, Farnese.

A disp: Piccini, Cocolinni, Tuzzi, Cini, Tavarnesi, Castellucci.

Allenatore: Peruzzi.

PRO SESTO: Lini, Campanella, Cellamare, Talia, Signore, Pozzi, Mazzola, Farina, Ponzo, Menotti, Finocchioli.

A disp: Gruttadauria, Pena, Lavelli, Grassi, Elia, Delli Muti, Mastromarino, Leoni.

Allenatore: Sacco.

ARBITRO: Vittorio Palma di Napoli.

RETI: 6’ Farina, 59’ Pianaccioli.

RECANATI - L’Under 15 dell’Arezzo si ferma ad undici metri dal sogno scudetto. A Recanati i ragazzi di Peter Peruzzi escono sconfitti ai calci di rigore al termine di una finale tiratissima e dopo aver rimontato nella ripresa lo svantaggio del primo tempo. La Pro Sesto si laurea campione d’Italia, ma ai giovanissimi del cavallino va l’onore delle armi e il plauso per una stagione comunque straordinaria. Venendo alla cronaca della finale, erano stati gli amaranto ad avere la prima occasione dopo nemmeno un giro d’orologio con Postiglione la cui conclusione trova l’opposizione di Lini. Al primo affondo, però, i lombardi passano: al 6’ Menotti se ne va sulla fascia scaricando la palla per Farina che da fuori area lascia partire un tiro preciso e potente che si insacca alla sinistra del portiere Rosi. Il vantaggio galvanizzata la Pro Sesto che sfiora il raddoppio con Ponzo sul quale è decisivo l’intervento di Rosi. Il primo temo vede un predominio dei lombardi che gestiscono il possesso con gli amaranto che faticano a reagire e che si affacciano nell’area di rigore avversaria soltanto nei minuti finali della prima frazione. Nel frattempo l’estremo amaranto Rosi deve bloccare sulla volee di Mazzola appena prima dell’intervallo.

Nella ripresa ci si aspetta la reazione dell’Arezzo ed invece la Pro Sesto va vicinissima al 2-0 al 45’: imbucata di Finocchioli che mette davanti la porta Ponzo che con un bel pallonetto scavalca il portiere, ma De Luca salva tutto sulla linea. Scampato il pericolo, gli amaranto, al 59’, trovano il pari con un gran tiro di Pianaccioli che non dà scampo a Lini. La squadra di Peruzzi sale di tono e al 64’ per poco non la ribalta con De Luca che manda alto da pochi passi. Nel finale altro brivido per gli amaranto: Finocchioli colpisce il palo dopo una ripartenza. Si va ai supplementari dove però il risultato non cambia e quindi lo scudetto si decide ai rigori dove è decisivo, purtroppo, l’errore dal dischetto del capitano amaranto Lobasso. Per la Pro Sesto inizia la festa, l’Arezzo torna a casa con l’amaro in bocca dopo una stagione che resterà comunque nella storia.

Andrea Lorentini

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