La nota della società. Il Signa: "Noi, tra le prime cinque squadre a livello regionale nella classifica fair play»
Il Signa Calcio esprime disappunto per gli episodi di violenza accaduti durante la partita con il Siena, sottolineando il comportamento corretto dei propri tesserati e chiedendo rispetto per i valori dello sport.
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Il Signa: "Noi, tra le prime cinque squadre a livello regionale nella classifica fair play"
A due giorni dalla disputa della partita e dopo l’annuncio di provvedimenti da parte del questore di Siena Pietro Milone, il Signa Calcio è intervenuto con una nota ufficiale. "La società 1914 – si legge – si trova costretta a emettere questo comunicato in seguito agli incresciosi fatti accaduti a Badesse durante lo svolgimento della partita Siena-Signa e non per ultimo in seguito alle dichiarazioni di alcuni tesserati rese a mezzo stampa che non corrispondono a quanto realmente accaduto. Innanzitutto preme sottolineare che i tesserati del Signa hanno sempre tenuto comportamenti educati e rispettosi dei valori di questo sport. Tanto è vero che da diversi anni siamo tra le prime cinque squadre a livello regionale nella classifica fair play". "Purtroppo domenica – prosegue la nota – i sostenitori del Signa tra cui donne, nonni e bambini, sono stati oggetto di offese verbali e fisiche talmente gravi da non permettere l’uscita dagli spalti se non dopo ore e scortati, macchina per macchina, dalle forze dell’ordine. Stessa sorte è toccata ai nostri tesserati –è la conclusione –. Solo grazie al pronto ed efficace lavoro delle forze dell’ordine si è probabilmente evitato il peggio. Il Signa Calcio intende esprimere con forza il proprio rammarico e disappunto per quanto accaduto. Purtroppo episodi del genere non dovrebbero mai accadere nei campi di calcio".
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