La pioggia ferma la gara a Ferrara: Spal-Lucchese sospesa con la Pantera avanti

Colpo... congelato. La gara tra Spal e Lucchese si è fermata al 12’ della ripresa. Troppo copiose la pioggia e la grandine che si sono abbattute sulla città estense e che, alla fine, hanno reso impraticabile il terreno di gioco del "Paolo Mazza".

Spal e Lucchese si affrontavano di nuovo dopo qualche anno e l’emozione di giocare al "Mazza" è sempre tanta. Come tanti sono i tifosi, circa quattrocento, quelli arrivati da Lucca per sostenere Tiritiello e compagni, alla ricerca del successo dopo ottantasette anni.

Gorgone conferma il classico modulo "4-2-3-1". In porta il giovane Chiorra; difesa a quattro con Alagna, Tiritiello, Benassai e De Maria. Sulla linea mediana Gucher ed il giovane Cangianiello, con Guadagni, Russo (al debutto dal primo minuto in questa stagione) e Fedato davanti all’unica punta, Magnani, confermato dopo l’esordio dall’inizio di sabato scorso.

La Lucchese parte subito aggressiva e al 10’ ci prova con Russo che calcia da fuori, ma Del Favero respinge. La Spal risponde pericolosamente con Dalmonte che si destreggia bene in area, ma sulla sua strada trova Tiritiello che manda in angolo. Ancora rossoneri in avanti al 19’, con Fedato, ma la palla termina fuori e, al 22’, con una rasoiata defilata di Cangianiello, dopo un bello schema in verticale di De Maria.

Di nuovo in avanti i ragazzi di Gorgone con Russo al 23’ e Fedato al 26’ che, per un soffio, non arriva sul cross di Guadagni. Ma la Spal, al 30’, passa in vantaggio. Punizione dalla trequarti di Rosafio che mette la palla nel mezzo, dove arriva Peda che, in semirovesciata, batte Chiorra. Padroni di casa in avanti e Lucchese che, per la prima volta nella stagione, va sotto di un gol; passivo che, però, non meritava di avere per le occasioni avute.

Ma i rossoneri non ci stanno e si riversano in avanti con ordine. Al 42’ arriva il meritato pareggio: cross dalla sinsitra di Russo, sul secondo palo arriva Guadagni che, di testa, batte Del Favero, realizzando il suo primo gol in rossonero. Si va al riposo in perfetta parità: un risultato giusto per quello che le due squadre hanno fatto vedere.

Il secondo tempo riprende con una decina di minuti di ritardo a causa della copiosa pioggia e della grandinata cadute a Ferrara durante l’intervallo. La pioggia non accenna a fermarsi e, al 4’, Guadagni, prova ad approfittare del terreno e del pallone reso viscido dall’acqua e calcia da metà campo, con Del Favero che non trattiene e manda in angolo. Si gioca al limite della praticabilità, ma la Lucchese passa in vantaggio con un grande colpo di testa di Benassai che intercetta un cross pennellato di De Maria.

Poi, però, è impossibile veramente giocare e, al 12’, il direttore di gara manda tutti di nuovo negli spogliatoi, mentre sul "Mazza" sta imperversando una grandinata fortissima. Il direttore di gara ha atteso il tempo previsto in questi casi dal regolamento e, alle 20.35, è tornato di nuovo in campo con i due capitani per effettuare il sopralluogo. Ma, constatata l’impossibilità del pallone di rimbalzare in quasi tutto il campo, ha fischiato la fine del match. Che riprenderà dal 12’ della ripresa, naturalmente quando deciderà la Lega.

La data del recupero ancora non c’è; dovrà decidere, appunto, la Lega. Ma sicuramente sarà nella seconda metà di ottobre, perché, mercoledì prossimo, la Spal giocherà il recupero della seconda giornata contro il Cesena al "Dino Manuzzi", mentre la Lucchese, martedì 2 ottobre, avrà l’impegno di Coppa Italia ad Arezzo. La prima data utile protrerebbe, quindi, essere mercoledì 11 ottobre, anche se i rossoneri, la domenica prima, saranno impegnati nella lunga trasferta in Sardegna contro la Torres.

R. L.