La Rinascita ‘vede’ la Coppa Italia. Manca una vittoria per la final four

Con un successo Rimini potrà festeggiare la qualificazione. Domani si torna in campo: c’è Vigevano

di Redazione Sport
10 dicembre 2024
Gerald Robinson: dopo un infortunio, la sua condizione è nettamente migliorata

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È una classifica di immensa bellezza, quella di Rbr in questo inizio di novembre. Domani si recupera la gara di Vigevano e i biancorossi sono già a un passo dalla qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Basta una vittoria e Bedetti e compagni centreranno un obiettivo storico, fattosi sempre più concreto col passare delle settimane. Ribadiamo i contorni dell’evento, perché si intreccia inevitabilmente col campionato. La Final Four di Coppa Italia di A2 si gioca nei giorni del 14, 15 e 16 marzo 2025 e si qualificano le prime quattro squadre al termine del girone d’andata, vale a dire dopo 19 giornate. Attualmente le quattro sono Rimini (26 punti), Cividale (22), Udine (22) e Cantù (20). Di queste, solo Udine ha già giocato 15 partite, lo stesso numero di gare di tutte quelle a 18 punti, vale a dire Forlì, Rieti, Milano e Verona. RivieraBanca potrebbe essere scavalcata dalle tre che seguono e raggiunta da quelle a 18 (a quel punto con scontro diretto sfavorevole con Rieti e Verona) solo se dovesse perdere tutte le cinque partite rimanenti. Ipotesi surreale. Al di là di quel che accadrà, la matematica dice che alla truppa di Sandro Dell’Agnello bastano due punti per avere la certezza di uno dei primi quattro posti. A 28, Rimini avrebbe la Final Four in tasca. Un’eventualità tremendamente concreta.

Con un successo ecco che il primo obiettivo stagionale sarà raggiunto. Potrebbe accadere già domani, anche se tutta RivieraBanca sa di non poter sottovalutare l’impegno con un team che ha disperato bisogno di punti e che in casa ha spesso trovato buone prestazioni condite da vittorie. Vigevano ha infilato fin qui quattro successi e, con 8 punti, condivide la penultima posizione in graduatoria assieme a Nardò e Cento. La stessa Cento sta seguendo l’esempio di tante società della categoria ed è intervenuta pesantemente sul mercato, andando a prendere Devoe, lasciato libero da Orzinuovi dopo l’accordo con Jazz Johnson.

Un frullatore di trattative che non accenna a fermarsi, soprattutto per la particolare formula di una A2 che coinvolgerà presumibilmente tutte le squadre alla ricerca di un obiettivo fino all’ultima giornata. Non solo per la promozione diretta o per i playoff, ma anche per i playout o per i play-in. Vietato distrarsi.

Loriano Zannoni

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