La Robur affronta le ultime ‘curve’ . Galligani-Del Pela: duello tra bomber
Il Siena scende in campo per vincere contro lo Scandicci, desideroso di finire la stagione nei play-off. Il tecnico Magrini dovrà fare alcune scelte, ma conta sull'intera rosa a disposizione. Galligani, capocannoniere, è una pedina inamovibile.
Scenderà in campo come sempre per vincere, domani, il Siena. Allo stadio Bozzi, che hanno già testato lo scorso dicembre contro la Rondinella Marzocco, i bianconeri vogliono dare continuità alle ultime tre vittorie, dare ancora linfa alla classifica e avvicinarsi sempre di più alla soglia promozione. Non sarà una passeggiata, contro uno Scandicci in grande forma e intenzionato a finire la stagione nella griglia play off. Per quanto la Robur abbia dimostrato di avere un passo in più rispetto a tutte le altre, l’attenzione dovrà essere massima. Con quasi l’intera rosa a disposizione, da vedere quali saranno le scelte di mister Magrini. Il tecnico bianconero, già alla viglia della gara con il Pontassieve, aveva annunciato il rientro in difesa di Biancon: avendo lo Scandicci attaccanti strutturati, la prestanza fisica dell’ex Pordenone, potrebbe essere un vantaggio. Le prestazioni inanellate nelle ultime partite da Achy sono state però eccellenti; ammessa la conferma di Cavallari, da vedere quindi chi alla fine vincerà il ballottaggio. Ad agire, rispettivamente, sulla corsia destra e sulla quella mancina, dovrebbero essere Morosi (2004) e Bertelli (2003), a meno che non venga data una chance ad Hagbe (con il possibile impiego di Agostinone a sinistra della difesa) o Pagani. Per quanto riguarda proprio il centrocampo, data per scontata la conferma di Lollo davanti alla difesa e di Bianchi mezzala, rimane comunque Masini il primo candidato a completare il terzetto. Da vedere anche, però, chi vestirà la maglia titolare nel reparto offensivo: nelle ultime uscite Candido ha agito alle spalle di Boccardi e Galligani, soluzione possibile. Ma non è escluso che Magrini possa decidere di mettere ‘peso’ davanti: in tal caso le alternative sono Granado e Ricciardo, con il primo un po’ in vantaggio, stando alle ultime scelte dello staff. Nel caso Boccardi potrebbe spostarsi sulla trequarti. Difficile possa partire dalla panchina Galligani (nella foto con Boccardi): il capocannoniere bianconero (11 reti), all’inseguimento del titolo di miglior realizzatore del girone (davanti domani si troverà proprio Del Pela, al momento in vetta) è il giocatore più utilizzato da mister Magrini insieme a Giusti, appare ormai una pedina inamovibile del suo scacchiere.
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