La Robur fa scena muta e finisce al tappeto. Il San Donato conquista la qualificazione

Fiorentini più veloci e propositivi, bianconeri in difficoltà. Decidono i gol di Doratiotto nel primo tempo e Borgarello nella ripresa

26 agosto 2024
La Robur fa scena muta e finisce al tappeto. Il San Donato conquista la qualificazione

Un momento della sfida di Tavarnelle vinta nettamente dai padroni di casa contro una Robur ancora in rodaggio

SAN DONATO

2

SIENA

0

SAN DONATO (3-4-2-1): Leoni; Croce, Cecchi, Bruni; Pecchia, Falconi (27’st Borgarello), Gistri, Carcani (20’st Ascoli); Sylla, Senesi (22’st Menga, dal 33’st Dema); Doratiotto (36’st Manfredi).

Panchina: Di Bonito, Di Benedetto, Vitali, Bonechi, Manfredi, Calonaci. Allenatore Bonuccelli.

SIENA FC (4-3-1-2): Tirelli; Zichella, Achy, Cavallari, Ricchi (7’st Boccardi); Mastalli, Lollo (36’st Pescicani), Masini (14’st Bianchi); Ruggiero (7’st Di Paola); Galligani, Giannetti (41’st Di Gianni).

Panchina: Giusti, Morosi, Biancon, Carbè. Allenatore Magrini.

Arbitro Vincenzi di Bologna (Tranchida di Pisa e Della Bartola di Pisa).

Reti: 30’pt Doratiotto, 31’st Borgarello (rig.).

Note – Ammoniti: Ricchi, Giannetti, Lollo, Bruni. Recuperi: 2’ e 5’.

TAVARNELLE – E’ già finita la Coppa Italia del Siena, sconfitto a Tavarnelle da un ottimo San Donato, apparso fin da subito più in palla e concentrato. La prima sconfitta della storia della società bianconera (l’ultima era dell’aprile del 2023 quando era ancora Acr Siena) arriva al termine di 90 minuti sottotono in cui i padroni di casa sono sembrati più avanti nella preparazione e molto più brillanti.

Nel primo tempo, al 6’ bella azione di Galligani che cerca Giannetti: Cecchi respinge. Rischia qualcosa Tirelli quando rinvia addosso Gistri ma soprattutto quando Doratiotto calcia da buona posizione (8’): diagonale a lato di poco. La sfida del caldissimo pomeriggio del ‘Pianigiani’ si trascina stancamente fino al 27’ quando Senesi impegna Torelli in una parata a terra. E’ il preludio al vantaggio che arriva alla mezzora con la rovesciata di Doratiotto (assist di Senesi). Bravo il centravanti di casa a sfuggire a Achy e Cavallari a battere Tirelli. Il numero uno bianconero rischia di prendere il secondo gol quando valuta male la traiettoria di un cross di Pecchia. Aiutato dal palo evita guai peggiori. Nel finale una bella azione di Gianetti non va a buon fine, Mastalli calcia male e Leoni ringrazia.

Nel secondo tempo Magrini opta per il ritorno al tridente pesante con Boccardi ma è Sylla a rendersi pericoloso (5’): Zichella chiude in corner. Il colpo di testa di Achy (21’) è alto di poco sulla traversa. Non accade più nulla fino a quando Sylla alla mezzora salta Zichella che lo atterrà: è rigore. Borgarello spiazza Tirelli per il 2-0. I ritmi già bassi crollano nel finale ulteriormente spezzati dai cambi. Il bel sinistro di Mastalli da fuori sfiora la traversa ma ormai non c’è più tempo.

Guido De Leo

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