La scommessa di Zacchei: "Castiglionese, ti rilancio"
Il tecnico torna in panchina sposando la proposta della società viola. Domenica l’esordio da ex a Foiano: "Una partita fondamentale per noi".

Filippo Zacchei, 44 anni, torna in panchina accettando la sfida della Castiglionese
di Matteo Marzotti
CASTIGLION FIORENTINO
Da un capo all’altro della Valdichiana, accettando una nuova sfida per il ritorno in panchina. La seconda avventura da allenatore di Filippo Zacchei è a tinte viola e risponde al nome della Castiglionese. Classe 1980, ex di Empoli, Prato, Sansovino, Gubbio e Castiglionese (dal 2014 al 2016), dopo aver vinto e chiuso la propria carriera nella natìa Foiano, Zacchei aveva iniziato il proprio percorso come allenatore nella città del Carnevale. In barba alle difficoltà dell’essere profeta in patria, alla fine il tecnico ha sempre portato il vascello amaranto verso porti più che sicuri. Poi l’estate scorsa, dopo tre stagioni, la scelta di comune accordo di separarsi, aspettando una chiamata giusta. La prossima sfida.
Zacchei quanto le è mancata la panchina?
"Tanto, anche troppo - confessa il tecnico - Avevo una voglia incredibile di poter tornare ad allenare perchè il calcio per me è una componente troppo importante".
Come è nata la trattativa con la Castiglionese?
"Praticamente domenica scorsa, in piena notte. Ho ricevuto la telefonata per parlare con i dirigenti della Castiglionese. Loro hanno voluto me e io ho voluto questa opportunità. Non c’è stata nemmeno una vera e propria trattativa".
Porterà qualche suo collaboratore di fiducia?
"Mi affiancherà Andrea Alderotti, è stato con me a Foiano e si occuperà della parte atletica e sono solo".
A Castiglion Fiorentino troverà una squadra con calciatori che conosce bene seppur da avversari...
"Qualcuno l’ho anche allenato, altri li conosco appunto come avversari. Sono davvero entusiasta di ripartire con questa avventura".
Ci pensa che il suo esordio sarà proprio a Foiano?
"Per me, a livello personale, è sicuramente emozionante e lo sarà ancora di più perchè sarà la mia prima panchina con una nuova squadra. Darò tutto me stesso anche perchè per noi è un incontro fondamentale".
La classifica dice che la Castiglionese è terza, a quattro punti dal primo posto. La dirigenza cosa le ha chiesto come obiettivo?
"Onestamente non abbiamo parlato di obiettivi - sottolinea Zacchei - la società credo abbia preso questa decisione per invertire il trend delle ultime partite. Certamente la Castiglionese è una realtà con delle ambizioni. Il mio motto da allenatore è sempre stato quello di raggiungere il massimo possibile e lavorare ogni giorni proprio per raggiungere questo massimo".
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