L’Arezzo su Pettinari e Bortolussi. Torna Renzi, Zona vicino all’addio

di Luca Amorosi

AREZZO

La fumata bianca è arrivata. Alessandro Renzi torna in amaranto, stavolta a titolo definitivo, dall’Empoli, che si è riservato il diritto di "recompra" valido fino al 2026. Per il classe 2004 valdarnese è pronto un contratto di quattro anni. Il direttore amaranto Nello Cutolo completa così le operazioni volte a riportare in città quei giocatori che avevano disputato tutta la scorsa stagione in prestito secco, dopo i ritorni di Mawuli e Coccia. Per Renzi più che per gli altri, però, si apre davvero un capitolo nuovo: c’è curiosità, infatti, di capire come intenderà schierarlo il nuovo tecnico Troise. Indiani lo scorso anno lo ha impiegato quasi esclusivamente da terzino destro, tranne che nella partita playoff contro la Juve Next Gen, quando ha giocato da esterno destro di centrocampo, e per qualche scampolo di gara come esterno alto. Durante la stagione precedente nella Primavera azzurra, invece, aveva giocato da mezzala, da trequartista dietro due punte e anche da ala nel tridente offensivo. Da quanto ha fatto capire lo stesso direttore e dalle intenzioni del tecnico, Renzi in questa sua seconda avventura ad Arezzo potrebbe tornare all’antico, si fa per dire, giocando in mezzo al campo, se non nel reparto avanzato. Un’eventualità dettata anche dal numero non certo folto di centrocampisti in rosa dopo il ritiro di Foglia, la cessione di Bianchi e l’addio di Castiglia, non rimpiazzati per ora. Come piano B, poi, c’è sempre la possibilità di adattarlo nel ruolo di terzino facendo leva su quanto appreso nell’ultimo anno. A proposito di terzini, resta in uscita Zona, per il quale si cerca una sistemazione a titolo definitivo. Dopodiché bisognerà capire se Cutolo vorrà ingaggiare un nuovo terzino sinistro o se considererà adattabili calciatori come Montini o Lazzarini quando Coccia non fosse a disposizione. Nel complesso, comunque, la rosa è quasi al completo, eccezion fatta per l’attaccante da aggiungere a Gucci nell’elenco delle prime punte. In questo senso non sono emersi sviluppi significativi: l’obiettivo resta quello di aggregare la punta entro il primo impegno ufficiale a Pesaro in Coppa Italia. Mancano ancora più di due settimane all’11 agosto, ma Cutolo cercherà di accelerare per dare al giocatore il tempo necessario ad assimilare i concetti di gioco di squadra e allenatore, nonché per mettersi eventualmente in pari col gruppo dal punto di vista fisico e atletico. Difficile capire quale sia il calciatore attualmente in cima alle poreferenze di tecnico e società, ma certo è che l’interesse per Pettinari potrebbe anche scaldare l’animo dei tifosi così come quello per Bortolussi che ha due anni meno. Entrambi ottimi profili sia a livello tattico che tecnico. Un elenco che comprende anche Butic, Margrassi, Gomez e Ogunseye.