Lattanzi: "Maceratese, voglio rivedere lo stesso atteggiamento di sette giorni fa" a Macerata

"La Maceratese ha oramai una sua identità e deve mantenerla contro l’Azzurra Colli, siamo attesi da una delle partite più difficili". È quanto dice Roberto Lattanzi, allenatore dei biancorossi, alla vigilia della gara in programma alle 15 di oggi all’Helvia Recina. "Loro – aggiunge – hanno cambiato allenatore in settimana, il nuovo tecnico potrebbe modificare il sistema di gioco e cambiare gli interpreti. Non solo, il cambio in panchina spinge a dare sempre un qualcosa in più e poi gli ascolani daranno l’anima pur di muovere la classifica". Gli ospiti sono ultimi con un punto. "Vero, però – chiarisce Lattanzi – i tecnici ne hanno elogiato il gioco dopo averli affrontati". Occorre potere rivedere in campo quanto mostrato sette giorni fa Montegiorgio. "A me – sottolinea Lattanzi – quella Maceratese è piaciuta. Non era affatto facile fare di più, non è semplice giocare palla a terra su quel terreno e loro erano aggressivi. I ragazzi si sono calati molto bene nella parte, hanno tenuto il campo e segnato, poi difeso quella rete molto importante". Magari si può fare un qualcosa in più. "Abbiamo commesso qualche piccolo errore in difesa e mi aspetto ancora maggiore attenzione in quella fase. È fondamentale mantenere imbattuta la porta perché davanti abbiamo le qualità per fare gol". Oggi non saranno disponibili l’attaccante Matteo Perri, deve scontare una squalifica, e il centrocampista Giorgio Pagliari che solo ieri ha ripreso ad allenarsi dopo un attacco febbrile. È recuperato Giordano Napolano, ma il giocatore è destinato a partire dalla panchina. In attacco la sensazione è che Matteo Minnozzi sarà al centro del reparto offensivo. Il tecnico può contare sugli altri elementi della rosa in una gara molto importante nel cammino della Maceratese.