Le interviste agli allenatori. Amoroso si gode la prestazione. Bonuccelli spera sia la svolta
Nel nervoso post-partita in sala stampa, in cui non se le mandano tanto a dire i dirigenti di Seravezza e...
Nel nervoso post-partita in sala stampa, in cui non se le mandano tanto a dire i dirigenti di Seravezza e Grosseto (... con parole grosse ma toni sempre molto civili nonostante l’adrenalina del momento) palesando anche vecchi rancori mai sopiti, cerca di analizzare la partita in maniera più lucida possibile il tecnico dei verdazzurri versiliesi Christian Amoroso: "Degli episodi arbitrali non parlo perché sono cose che noi non possiamo controllare. Preferisco ragionare sulla prestazione, che anche stavolta è stata importante sotto tutti i punti di vista. Il Grosseto è una squadra forte e noi l’abbiamo messa sotto di brutto, specialmente nel secondo tempo. Però il problema è stato il non aver fatto gol, nonostante la tanta mole di gioco prodotta. Sono amareggiato per i miei ragazzi, avendo visto un po’ di scoramento nei loro volti a fine partita nello spogliatoio. Il Grosseto ha avuto il merito di esser stato più cinico di noi. Abbiamo però tenuto ritmi alti e controllato il gioco sempre noi. Questo mi lascia tanta fiducia, avendo visto il modo in cui abbiamo provato a cambiare il risultato fino all’ultimo. La delusione è normale che ci sia. Ma è dalla prestazione che dobbiamo ripartire. Giocando così è sicuro che ci rimetteremo subito in pista. Siamo sempre a -3 dalla vetta per cui nessun dramma, anzi. Dobbiamo migliorare nella cattiveria in area avversaria".
Sulla sponda maremmana parla il viareggino Vitaliano Bonuccelli. Il suo Grosseto abbonato al segno X (ben 10 i pareggi nelle 20 giornate di questo campionato) ma che perde meno di tutti (solo una sconfitta, a dicembre, col San Donato Tavarnelle) adesso sembra aver svoltato... anche grazie ad accortezze tattiche adottate dal ’Condor’: "Da due domeniche abbiamo cambiato modulo, anche se io preferisco giocare coi 3 attaccanti. La vittoria è stata sudatissima per noi. Nel primo tempo meglio del secondo, in cui abbiamo sofferto una grande squadra come il Seravezza che merita i punti che ha. La gara l’avevamo preparata per stare un po’ più alti e invece ci siamo rintanati dietro, subendo tanti cross. Il pareggio poteva starci. Speriamo che per noi sia stata la svolta che tanto stavamo aspettando".
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