Le pagelle. Sorzi studia da De Gea, due voli da incorniciare. Mandelli è il direttore d’orchestra in tutte le reti

Il portiere De Gea trascina il Sandrini alla vittoria con due parate decisive. Tcheuna e Mandelli brillano, mentre il Carpi supera il Legnago.

di Redazione Sport
1 dicembre 2024

SORZI 8. Due balzi prodigiosi per mettere le ali alla David De Gea e parare i penalty di Svidercoschi e Martic. Un sabato da leggenda per il guardiano biancorosso, man of the match del Sandrini. Zanetti lo infila in tap in dopo una corta respinta, ma in un giorno così sono dettagli. Decisivo sul 2-1 per fermare Martic in uscita nel momento di maggiore sofferenza.

TCHEUNA 7. La seconda rete stagionale è un capolavoro balistico che manda la palla sotto al sette e corona una gara di grande spinta.

ZAGNONI 6. Punito col rigore per un contatto che non c’è, perché è fermo quando allarga il braccio, a Svidercoschi lascia una sola palla prima del riposo. PANELLI 6,5. Rientro prezioso dopo il secondo ko alla spalla, gioca con sicurezza dopo un avvio diesel.

VERZA 6. Vince il duello con Muteba, nella ripresa attento in copertura. (28’st Calanca 6. Entra in un momento delicato).

CONTILIANO 6,5. Grande lavoro su Demirovic praticamente a uomo a tutto campo, accompagna l’azione con costanza. Suo il tocco di mano del secondo rigore, ma dopo una giocata col ginocchio: da regolamento non è mai punibile (47’st Amayah sv).

MANDELLI 7,5. Il Legnago non lo marca e lui dirige con maestria mettendo la sua bacchetta in tutti i tre gol. Illuminante il lancio per Gerbi, batte la punizione da cui nasce il raddoppio, poi nel finale pur stremato gestisce al meglio il duetto in contropiede con Sall del tris.

FIGOLI 6,5. Tanti duelli vinti nel cuore della mediana, altro step di crescita.

CORTESI 6,5. Il Legnago non lo prende mai nel primo tempo dominato da Carpi, cambia passo e dribbla come nei giorni migliori. (16’st Puletto 6. Ingresso con il giusto piglio nonostante il giallo immediato).

SAPORETTI 6,5. Il suo lavoro di qualità innesca la rete del vantaggio con una giocata in mediana, gli manca ancora in gol ma il lavoro per la squadra è prezioso. (28’st Sall 7. Timbra la rete, seconda della sua stagione, che chiude i conti con una fuga perfetta in coppia con Mandelli). GERBI 7. Il bomber di Ivrea tocca quota 6 centri, il doppio di tutto l’anno scorso a Lumezzane ma in meno di metà stagione, fulminando Perucchini con un bolide, a coronamento di una splendida azione in linea. Utile sulle sponde con Cortesi. (47’st Sereni sv)

Davide Setti

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