Lilli, gol per convincere Miramari: "Forlì, sto bene e voglio vincere"
Il 20enne centrocampista ha segnato al Corticella la seconda rete stagionale, dopo essere entrato nel finale

Fabrizio Lilli contro gli emiliani nel match d’andata giocato al Morgagni: domenica, all’87’, ha sfuttato un assist di Lombardi per segnare il 3-0
Una manciata di minuti di fuoco e fiamme è bastata a Fabrizio Lilli per infierire su un Corticella sotto di due gol e ridotto in 9, mettendo il punto esclamativo al blitz in terra bolognese del Forlì, che prosegue la propria marcia in vetta alla classifica in compagnia di Ravenna e Tau, prossimo avversario dei biancorossi domenica al ‘Morgagni’. Per il 20enne centrocampista offensivo romano, di scuola giallorossa, si tratta del secondo gol in campionato, dopo quello lampo contro il Sasso Marconi.
Lilli, una vittoria più sofferta del previsto, a dispetto del risultato finale.
"Abbiamo disputato una buona partita, malgrado le non perfette condizioni di un campo che non ci ha consentito di esprimere il nostro gioco. Comunque siamo riusciti a portarla a casa".
Più Forlì nel primo tempo, ma anche un clamoroso palo scheggiato dal Corticella in avvio.
"Nei primi dieci minuti, di adattamento al terreno di gioco, il Corticella ha avuto una grande occasione, poi però la partita è stata saldamente nelle nostre mani e non abbiamo concesso più nulla".
Non potendo competere sul piano tecnico, i bolognesi l’hanno messa sull’agonismo, non lesinando il ricorso al fallo sistematico e alle maniere forti.
"I valori in campo erano diversi, quindi loro hanno puntato tutto sull’intensità e la determinazione, provando anche a cercare di innervosirci, ma noi non abbiamo perso lucidità".
Le espulsioni, però, vi hanno facilitato il compito.
"Certamente hanno influito sul match che, con loro in 9, si è tramutato in un assedio. Ma anche in condizioni di parità numerica, abbiamo dimostrato di essere superiori".
Com’è nato il suo gol?
"Merito dell’assist di Lombardi, ma anche dei varchi lasciati da un Corticella che, pur ridotto in 9, provava ad attaccare finendo inevitabilmente per scoprirsi".
Tre punti per lasciarvi alle spalle il tonfo con la Zenith e arrivare con la giusta carica alla partitissima contro il Tau.
"Abbiamo còlto un risultato importante, reagendo immediatamente allo scivolone con la Zenith. Che non comprometterà il nostro percorso. Quanto al Tau, sarà una partita tosta e aperta a ogni risultato".
Dopo il rientro dall’infortunio, lei è stato impiegato col contagocce. A Corticella è entrato all’87’. Ha mai pensato di cambiare aria?
"Ho trovato poco spazio, è vero, e sinceramente non me l’aspettavo. Probabilmente il mister non mi ha visto in condizione, perché ci ho messo un po’ per riacquistare la forma, però adesso mi sento bene. Detto questo, non mi è mai balenata l’idea di fare le valigie perché ho sempre sentito la fiducia dello staff tecnico e dei direttori. Voglio vincere il campionato qui".
La Pistoiese è a -8. È fuori dalla corsa?
"Il campionato è ancora lungo, non la darei per spacciata".
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