Lucchese: il mercato ora "bolle". Pantera all’assalto di Torregrossa
L’attaccante ex Brescia del Pisa il nuovo obiettivo, viste le difficoltà per Tommasini. Rescissione con Romero
La Lucchese è decisa a chiudere, tra oggi e domani, per un nuovo centravanti. Intanto la società ha trovato l’accordo con Romero (rescissione?) che potrà andare, così, a Campobasso. Il trentaduenne attaccante piemontese, da quando è a Lucca, ha collezionato 34 presenze, realizzando appena un gol (lo scorso anno). Dunque la sua partenza permette alla Lucchese di buttarsi a capofitto sull’attaccante che serve per provare a vincere l’anemia da gol.
Ecco quello che "bolle" nel pentolone rossonero. Il fatto che ultimamente a Simone Magnaghi sia stato preferito il giovane Yeboah, può voler dire che il trentunenne di Lovere non sarebbe considerato più il numero uno in quel ruolo. Del resto Magnaghi, che ha avuto la sua migliore stagione due anni fa nel Pontedera con 16 gol, era arrivato in rossonero in ritardo di preparazione per i problemi avuti lo scorso anno nel Pordenone, dove aveva giocato poco e segnato appena un gol e, pertanto, ha fatto fatica ad inserirsi nei meccanismi di gioco della squadra. Oltretutto è stato utilizzato a sprazzi e si è, così, fermato a quota 2 reti. A quanto pare la situazione di Magnaghi è, attualmente, in stand-by, ma non è da escludere che, per lui, potrebbe, più avanti, aprirsi una strada importante, addirittura in cadetteria (Pisa?), avendo un procuratore molto bene introdotto. Ovviamente quello che interessa i tifosi rossoneri è il nome dell’attaccante chiamato ad alzare l’asticella in fase realizzativa.
Il primo nome sulla lista di Mangiarano è sempre lo stesso: Cristian Tommasini, ma la trattativa non è semplice. C’è da convincere Zeman a lasciarlo andare; c’è da vincere una certa concorrenza sul centravanti bolognese che piace a diverse squadre, come il Picerno, il Taranto e, forse, anche il Sestri Levante che sta per cedere Forte all’Arezzo.
Naturalmente gli uomini mercato rossoneri hanno compiuto sondaggi "discreti" in altre direzioni. Ed ecco l’ultima clamorosa voce: il dg Mangiarano, deciso a consegnare a Gorgone un attaccante di un certo spessore, avrebbe chiesto al Pisa Ernesto Torregrossa, trentadue anni, di Caltanissetta, alla sua terza stagione in nerazzurro. Quest’anno l’attaccante, che ha quasi sempre giocato in "B" e in "A" con Crotone, Trapani, Brescia (cinque anni), Sampdoria (due), ha avuto, però, dei problemi; tant’ è vero che è stato utilizzato da Aquilani soltanto una volta. Ma, in precedenza, Torregrossa (184 centimetri per 80 chilogrammi) aveva giocato 17 partite con 7 gol da gennaio del 2022 e 24 presenze la stagione successiva, con 6 centri. Il giocatore dovrebbe essere in scadenza di contratto, anche se ha un ingaggio fuori dei parametri normali della "C". Si tratta di una punta di livello alto per la categoria, per cui la Lucchese dovrebbe compiere un grosso sacrificio economico per averlo.
Quella di oggi, insomma, potrebbe essere una giornata decisiva per quanto riguarda l’ingaggio di una prima punta, magari da utilizzare subito domenica, nella gara, da vincere, contro il Sestri Levante (senza Tumbarello, squalificato per un turno; arbitra Djurdjevic di Trieste).
Emiliano Pellegrini
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