Lucchese - L’omaggio al "Porta Elisa». La sala stampa intitolata a Checchi
Ieri, al "Porta Elisa", è stata scoperta una targa che intitola la sala stampa al compianto collega Diego Checchi, scomparso prematuramente a settembre. Presenti la mamma, l'amministrazione e i colleghi. Un modo per ricordare una figura storica della Lucchese.
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La sala stampa intitolata a Checchi
Scoperta al "Porta Elisa", ieri, prima del match (foto), la targa che intitola la sala stampa al compianto collega Diego Checchi, scomparso pematuramente a settembre. Presenti la mamma Francesca, l’ad rossonero Ray Lo Faso, il vice sindaco Giovanni Minniti e l’assessore Moreno Bruni (assente perché ammalato l’assessore allo Sport, Fabio Barsanti). "Abbiamo – ha spiegato Lo Faso – sposato immediatamente l’iter perché era doveroso, visto l’attaccamento di Diego a questi colori. E’ un modo per averlo sempre al nostro fianco". "Ringrazio – ha proseguito il vicesindaco – la mamma di Diego, perché lui è sempre stato una figura storica della Lucchese ed ha dedicato tutta la sua vita a questa squadra. E’ doveroso intitolare la sala stampa a lui". "Ho curato – ha continuato l’assessore Bruni – personalmente la pratica. E’ una figura che merita di essere ricordata; Diego, con tutti i tifosi che ci hanno lasciato, rimarrà sempre nei nostri cuori". "Diego – ha concluso Luciano Nottoli, a nome di tutti i colleghi – ha sempre curato lo sport in maniera splendida, apprezzato da tutti".
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