L’uomo degli scudetti. Guazzetti fa 80 anni. Grande festa a Vetto
Compleanno a sorpresa per l’allenatore-dirigente del club più titolato (7 volte campione) del Torneo della Montagna.

Guazzetti fa 80 anni. Grande festa a Vetto
Se Vetto è il paese ad aver conquistato più titoli del Torneo della Montagna, con ben sette ‘scudetti’ in bacheca (1965, 1968, 1981, 1988, 2006, 2007 e 2018) buona parte del merito va attribuita a Giovanni Guazzetti che nel tempo, grazie alle proprie intuizioni sia da allenatore che da dirigente, ha saputo dare vita ai sogni calcistici di un’intera comunità.
Sabato sera, in occasione del suo 80esimo compleanno, parenti e amici gli hanno voluto dedicare una bellissima festa a sorpresa.
E così, proprio sul campo parrocchiale dove i ‘gialloverdi’ hanno iniziato la propria epopea sportiva, si sono rivissute le emozioni degli anni ruggenti grazie alla partecipazione di tanti ex giocatori che qui hanno fatto la storia del ‘Montagna’.
Il più conosciuto è sicuramente Arnaldo Franzini, ex centrocampista del Brescello dei miracoli e adesso tecnico del Lumezzane in Serie C, ma assieme a lui anche Francesco Bertolotti (ex Modena e Brescello), Sarzi, Guarneri, Schianchi e Bragalini tutti calciatori ‘esterni’ che hanno lasciato il segno e che si sono ritrovati per omaggiare chi gli aveva dato fiducia quando erano ragazzi di belle speranze o poco più.
Assieme a loro anche colonne ‘locali’ del Vettus come Dario Ruffini (capitano nel successo del 1988), Marcello Ruffini (capitano nel 2006 e attuale mister dei ‘grandi’) e tante altre bandiere come Giampaolo Ruffini, Stefano Muzzini, Simone Lodi, Ivan Ruffini e Marco Ferrari, autore del gol che nel torneo del 2018 ha deciso la finale col Cervarezza.
"È stata una serata davvero emozionante - ha spiegato Guazzetti che nella vita di tutti i giorni è anche un imprenditore di successo con la sua ‘Camlogic’, azienda leader nella creazione di indicatori di livello - potevo immaginare che i miei figli, Marco e Andrea, organizzassero qualcosa per festeggiare questo bel traguardo, ma non mi sarei mai aspettato una cosa del genere. Grazie davvero - ha chiuso Guazzetti - siete speciali".
Attorno a lui si sono stretti anche i tanti nipoti e gli amici di una vita, tra i quali Ivano Pioppi, presidente e colonna portante del Vettus ‘attuale’ assieme al direttore sportivo Danilo Beretti. Tutti uniti per una festa che ha ravvivato il paese e dato seguito a una lunga tradizione, ripercorsa anche attraverso la proiezione di bellissimi filmati e all’esposizione di tanti articoli di giornale.
Tutte pagine storiche scritte da questa comunità che, con questa bella festa, ne ha appena riscritta un’altra.
f.p.
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