Matelica. Messo il Chiesanuova nel mirino: serve una prestazione di orgoglio
In attesa di nuovi movimenti di mercato il Matelica ha messo nel mirino il Chiesanuova, contro cui giocherà dopodomani...
In attesa di nuovi movimenti di mercato il Matelica ha messo nel mirino il Chiesanuova, contro cui giocherà dopodomani in trasferta. L’allenatore Ettore Ionni si aspetta una reazione d’orgoglio da parte della squadra dopo la prestazione sottotono nel derby col Fabriano Cerreto. In casa del Chiesanuova debutterà l’ultimo arrivato a Matelica: il difensore Siciliano. Con lui, a questo punto, il reparto arretrato sembra a posto. Davanti al portiere Ginestra dovrebbero avere una maglia da titolare Lucarini, Ziroli e lo stesso Siciliano, con Zappasodi e l’under Gabrielli a completare la retroguardia secondo le esigenze: il primo è più un centrale, il secondo un ottimo laterale di spinta. Il centrocampo invece poggia ora su Frulla e Gomis, mentre in avanti potrebbero giocare insieme il capitano Iori, il forte Strupsceki e quel Mengani che, arrivato da poco in casa biancorossa, è capace sicuramente di dare vivacità alla manovra offensiva, specie lungo la fascia laterale, dove può creare superiorità e servire palloni importanti a un attaccante di razza come Mauro Iori. Poi serve fare spazio a un under, magari Mazzoni, preso dall’Ancona prima di Natale e schierato titolare anche domenica scorsa, oppure qualche elemento del vivaio locale come Amico (classe 2005), già utilizzato da Santoni e andato anche a segno in campionato. Il direttore sportivo Lorenzo Falcioni ha parlato in questi giorni pure di "movimenti in uscita": vedremo chi sarà a fare le valigie in questo scorcio di stagione. Il tempo stringe, bisogna trovare al più presto la "quadra" per non scivolare ancor più indietro in classifica.
m. g.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su