Matelica. "Troppo timoroso il nostro avvio»

Con sei sconfitte subite nelle ultime sette gare il Matelica è precipitato nei bassifondi della classifica e ora si...

di MAURO GRESPINI
21 gennaio 2025

Con sei sconfitte subite nelle ultime sette gare il Matelica è precipitato nei bassifondi della classifica e ora si trova a soli 2 punti dalla zona play out. Domenica arriverà al "Giovanni Paolo II" la Portuali Dorica che, staccata di tre lunghezze, rappresenta l’avversario da battere a ogni costo per tenere lontani i "fantasmi".

Dopo la sconfitta di domenica il tecnico Ettore Iommi ha detto: "Questo Matelica è una squadra con ottime potenzialità, deve però ritrovare la giusta convinzione e per farlo non può che ripartire dal buon secondo tempo disputato a Chiesanuova. Contro una formazione collaudata e ben allenata siamo stati bravi a uscire fuori alla distanza dimostrando di essere ancora vivi. Guardando a questa ripresa, giocata come ‘leoni’, dobbiamo ricominciare ad allenarci nel modo giusto pensando solo a noi stessi, senza vedere la classifica o cosa fanno le avversarie".

Poi Ionni ha aggiunto: "A Chiesanuova abbiamo disputato il primo tempo con un atteggiamento troppo timoroso. È vero che avevamo di fronte una squadra molto forte, ma saremmo dovuti essere più coraggiosi. Dopo il riposo abbiamo fatto una prova migliore e personalmente ci credevo nel pareggio, ma recuperare due reti a un Chiesanuova così è impresa difficile per tutti".

Nel Matelica ha debuttato il difensore centrale Siciliano, mentre è rimasto fuori l’under Gabrielli, che aveva accusato un problema muscolare alla vigilia della trasferta. Note positive per Strupsceki e Mengani; segnali di ripresa anche da parte di capitan Iori, molto freddo nel realizzare il penalty del 2-1.

m. g.

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